Un bambino di quattro anni ha perso conoscenza ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale dopo aver mangiato quelli che credeva fossero normali biscotti trovati nella dispensa dei nonni. Le analisi hanno rivelato una verità sconcertante: i dolci erano “speciali”, preparati con cannabis, e il bambino aveva un’elevata quantità di cannabinoidi nel sangue e nelle urine. L’episodio, che poteva trasformarsi in tragedia, è avvenuto ieri, lunedì 10 novembre, ad Arezzo, e ha portato all’arresto dello zio del piccolo, un uomo di 30 anni.Tutto è iniziato quando il bambino, che si trovava a casa dei nonni, è stato colto da un malore improvviso, fino a perdere i sensi. I familiari hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Il personale del 118 lo ha trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Donato di Arezzo. Qui, i medici, sospettando un’intossicazione, hanno effettuato gli esami tossicologici, che hanno confermato la presenza di cannabis in quantità consistente. Fortunatamente, il bambino non sarebbe in pericolo di vita.A quel punto, è scattata l’indagine della Squadra Mobile di Arezzo: gli agenti hanno ascoltato la madre del bambino, la quale ha spiegato che il figlio aveva mangiato alcuni biscotti trovati nella dispensa, preparati qualche giorno prima dal fratello di lei, lo zio del piccolo. Le forze dell’ordine si sono quindi presentate a casa dell’uomo, un trentenne incensurato ma già noto per consumo di droga. La perquisizione ha rivelato una situazione ben oltre il semplice uso personale. Sul retro dell’abitazione, nascosta in un capanno, gli agenti hanno scoperto una serra artigianale ma perfettamente attrezzata, completa di lampade, ventilatori e fertilizzanti, utilizzata per la coltivazione intensiva di numerose piante di cannabis.All’interno dell’abitazione, l’indagine ha trovato ulteriori conferme. Gli agenti hanno sequestrato circa 600 grammi di marijuana già essiccata e pronta per lo spaccio. Inoltre, in un congelatore, sono stati trovati una ventina di biscotti alla cannabis, per un peso di circa 500 grammi, identici a quelli ingeriti dal nipote. L’uomo è stato immediatamente accompagnato in Questura e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato arrestato con le accuse di detenzione, coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti. È stato inoltre denunciato a piede libero per lesioni personali colpose ai danni del nipote. Nel giudizio per direttissima celebrato oggi, 11 novembre, l’arresto è stato convalidato. Il processo proseguirà in un’udienza successiva, dopo che la difesa ha richiesto i termini per preparare la strategia.L'articolo Bimbo di 4 anni perde i sensi dopo aver mangiato un biscotto: era alla cannabis. Arrestato lo zio, in casa aveva una serra di marijuana proviene da Il Fatto Quotidiano.