Ucraina, Salvini: “L’invio di altre armi non vorrei alimentasse altra corruzione”

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“Mi sembra che stiano emergendo scandali legati alla corruzione che coinvolgono il governo ucraino, quindi non vorrei che con i soldi dei lavoratori e dei pensionati italiani si andasse ad alimentare ulteriore corruzione“. Il vicepremier, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, Matteo Salvini, a margine di una visita al porto di Napoli, risponde così a una domanda sull’invio di armi a Kiev e scoppia la polemica. Salvini: “Soluzione dialogo indicata da Papa Leone XIV e da Trump”“La soluzione – ha aggiunto Salvini – è quella indicata dal Santo Padre e da Trump: dialogo, mettere intorno a un tavolo Zelensky e Putin e far tacere le armi. Non penso che l’invio di altre armi risolverà il problema e mi sembra che quello che sta accadendo nelle ultime ore, con le avanzate delle truppe russe, ci dica che è interesse di tutti, in primis dell’Ucraina, fermare la guerra. Non mi sembra che allungare questo percorso di morte aiuti nessuno, poi saranno Zelensky e Putin intorno al tavolo a decidere fino a dove fermarsi territorialmente parlando. Ma pensare che mandare armi in Ucraina significa che l’Ucraina possa riconquistare i terreni perduti è quantomeno ingenuo”.Ucraina: Tajani: “Offerto a Kiev sostegno Italia in lotta a corruzione”“La corruzione è un fenomeno internazionale. L’Italia è in grado di esportare un buon saper fare. L’ho proposto anche al ministro degli Esteri di Kiev dopo le vicende che hanno coinvolto l’Ucraina al ministro degli Esteri di Kiev”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del Tavolo interistituzionale di coordinamento anticorruzione internazionale presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato di Roma. “Siamo in grado di contribuire al miglioramento della situazione in quel Paese attraverso la nostra esperienza, anche per favorire l’adesione all’Unione Europea”, ha aggiunto.Ucraina, Della Vedova (+Eu): “Governo spinga su asset, no sciacallaggio”“Il Governo italiano spinga sull’uso, legale, degli asset finanziari russi congelati in Europa come garanzia per prestiti destinati alla difesa e alla ricostruzione dell’Ucraina. E gli esponenti di Governo evitino di fare sciacallaggio sulle inchieste per episodi di corruzione in Ucraina, sui quali ci sono indagini in corso, che sono stati condannati dal Presidente Zelensky e che anche l’Ue sta valutando con attenzione. L’Ucraina, lo ricordiamo a Salvini, non è la Russia, dove la corruzione è un vero e proprio sistema di potere e a finire in galera sono giornalisti e oppositori politici”. Lo dichiara il deputato di +Europa, Benedetto Della Vedova. “Ennesima notte – sottolinea Della Vedova – di sanguinosi bombardamenti e di vittime civili a Kyiv e in altre città ucraine. Mentre in Occidente si discute, Putin prosegue la sua aggressione ai danni di uno stato sovrano colpevole di aver scelto la libertà, lo stato di diritto e l’Europa e di non volersi piegare al destino di satellite del Cremlino come la Bielorussia. Non bisogna smettere nemmeno per un minuto di ripetere che l’attacco all’Ucraina è un attacco all’Europa e in particolare all’Unione europea e ai suoi stati membri. Putin ha ottenuto in questi anni successi militari minimi, soprattutto se confrontati con il gigantesco sforzo bellico, sia in termini economici che di soldati sacrificati. Dotare l’Ucraina di adeguate difese aeree è quindi il minimo che si possa e si debba fare per far sì che il suo sogno imperialista e dispotico svanisca una volta per tutte. Ucraina, Pucciarelli (Lega): “Attenzione ai casi di corruzione”“Tutti noi auspichiamo la fine della guerra il prima possibile, ma l’invio di armi non sembra andare in questa direzione. Condivido il senso di responsabilità di Matteo Salvini: prima di offrire altri aiuti, finanziati con i soldi dei lavoratori e dei pensionati italiani, è doveroso fare assoluta chiarezza sugli scandali di corruzione. L’ipotesi che attorno al presidente Zelens’kyj qualcuno si stia arricchendo mentre i soldati muoiono al fronte è sconcertante e inaccettabile”. Così la senatrice Stefania Pucciarelli, presidente della Commissione straordinaria per i diritti umani e capogruppo della Lega in commissione Difesa.Questo articolo Ucraina, Salvini: “L’invio di altre armi non vorrei alimentasse altra corruzione” proviene da LaPresse