MONTEROTONDO – “Marta vuole giocare”, al cinema Mancini il film che ha conquistato il Giffoni Festival

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Il 25 Novembre, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, presso il cinema Mancini di Monterotondo si terrà la proiezione gratuita di “Marta vuole giocare”, il cortometraggio vincitore lo scorso agosto del Premio “Best Short Film” nella sezione Elements +10 e del “Lete Special Award” al Giffoni Film Festival, il più prestigioso festival internazionale di cinema per ragazzi (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).La protagonista di “Marta vuole giocare” alla Scuola Calcio Femminile di Monterotondo 1935 WomenPromossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità, la proiezione del cortometraggio diretto da Matteo Quarta è patrocinata dal Comune di Monterotondo che ha impegnato la somma di 800 euro +iva per le spese di noleggio e di sbigliettamento del cortometraggio.Il film, che affronta il tema delle disuguaglianze nel mondo sportivo con sensibilità e determinazione, è stato girato tra Roma e Monterotondo, in particolare presso lo stadio comunale.C’è tanto, tantissimo Monterotondo dietro il successo di “Marta vuole giocare”.Il film ha ricevuto il patrocinio del Comune e il sostegno concreto dell’Istituto comprensivo eSpazia, della Scuola Calcio Femminile “Monterotondo 1935” e dell’Assessorato alle Pari Opportunità, da anni impegnato in iniziative culturali e sociali come “#faccicaso”, volte a promuovere inclusione e parità di genere.Non solo il luogo delle riprese, Monterotondo è anche culla produttiva del progetto: alla guida della produzione ci sono i monterotondesi Carlo Alessandri (Creative Management Association) e Martina Borzillo (Movi Production), insieme alla casa romana Halibut Film.I protagonisti del film: Lucia Lorè, Giulia Coppola e Fortunato CerlinoIl risultato è un’opera delicata ma potentissima, che attraverso lo sguardo di Giulia Coppola (una 12enne di Gaeta alla sua prima apparizione sullo schermo) racconta la storia di una bambina che sogna di giocare a calcio, in un mondo che ancora spesso impone limiti basati sul genere, portando un potente messaggio di inclusività e speranza.“Marta vuole giocare” è più di un film: è un manifesto per la libertà di scegliere chi essere, cosa fare, come giocare e con chi.Una riflessione profonda e accessibile sulle disuguaglianze, che riesce a parlare a bambini, genitori e insegnanti, con un linguaggio cinematografico di grande qualità.Il cortometraggio è stato l’unico tra i 99 titoli in concorso a ricevere due riconoscimenti: il Premio “Best Short Film” nella sezione Elements +10 e l’eccezionale “Lete Special Award”, solitamente riservato ai lungometraggi, per l’alto valore simbolico, sociale e narrativo.L'articolo MONTEROTONDO – “Marta vuole giocare”, al cinema Mancini il film che ha conquistato il Giffoni Festival proviene da Tiburno Tv.