Peugeot svela a Parigi il concept Polygon, una compatta sotto i quattro metri che anticipa molte delle soluzioni destinate a debuttare sui modelli di nuova generazione dal 2027. L’auto richiama nelle proporzioni l’iconica Peugeot 205 degli anni Ottanta, ma al suo interno nasconde tecnologie radicalmente nuove, pensate per rivoluzionare la guida quotidiana.Il concept si propone come “laboratorio dinamico”, come lo definisce l’ad Alain Favey, pensato per sperimentare e mostrare innovazioni pronte al debutto in serie. La più spettacolare è il volante Hypersquare, un elemento rettangolare con tecnologia steer-by-wire che elimina il collegamento meccanico tra volante e ruote. Peugeot sarà il primo marchio Stellantis in Europa a introdurlo su un’auto di produzione.L’Hypersquare modifica automaticamente il rapporto di sterzata in base alla velocità: nelle manovre bastano 170 gradi di rotazione, eliminando le ampie svolte delle auto tradizionali. A velocità elevate, invece, la precisione cresce e lo sforzo si riduce. Il volante integra superfici touch dedicate alle funzioni principali, permettendo di non togliere mai le mani dalla guida.A bordo sparisce il quadro strumenti: le informazioni vengono proiettate sul parabrezza tramite un pannello LED verticale da 24 cm per 74 cm, pensato per minimizzare le distrazioni. L’abitacolo appare arioso grazie all’assenza del piantone dello sterzo e al grande parabrezza che scende fino alla metà delle ruote anteriori, mentre le porte ad apertura alare creano un effetto scenografico.Lo stile degli esterni introduce la nuova identità del brand: linee pure e geometriche, ruote ai quattro angoli e un frontale caratterizzato da tre sottili fasce luminose in orizzontale, in sostituzione delle attuali luci “a artiglio”.Un altro pilastro del progetto è la riconfigurabilità: il Polygon è pensato per essere aggiornato nel tempo grazie a componenti intercambiabili e agli immancabili update over-the-air. Secondo Favey, è un’auto “future proof”, personalizzabile dentro e fuori, fino alla riprogrammazione delle luci diurne.Peugeot non ha diffuso dati tecnici, ma un’immagine rivela una presa di ricarica: è quindi probabile una base elettrica. Del resto, la prossima generazione della 208 utilizzerà la piattaforma STLA Small, sviluppata con priorità EV e capace di un’autonomia fino a 500 km.L'articolo Polygon svela il volante Hypersquare, cuore pulsante delle Peugeot di domani proviene da Il Fatto Quotidiano.