Camilla De Pandis, influencer e content creator che sui social conta più di 2,5 milioni di follower, è finita al centro di polemiche con l’accusa di aver saltato la fila agli Universal Studios di Orlando con un pass disabili che non le spettava. De Pandis, una volta circolata la notizia, si è immediatamente scusata, ammettendo l’errore, sostenendo però che il suo non era stato un gesto cattivo, ma semplicemente sbagliato.“Abbiamo sbagliato a fare il pass per saltare la fila e lo ammetto, mi dispiace. Non abbiamo preso in giro i bambini con disabilità, è stato un gesto immaturo preso dal momento“, aggiungendo di aver rimosso quei passaggi dal video per non “normalizzare una cosa sbagliata”.L’influencer ha continuato: “Sicuramente abbiamo preso sottogamba un argomento delicato e mi spiace che siamo passati come irrispettosi. È stata una ragazzata fatta senza pensare, che chiaramente ha conseguenze essendo postata sui social e chiedo scusa per questo, mi spiace solo che mi siano messe state in bocca parole che non ho mai usato, sono la prima che ha avuto a che fare nella sua vita con disabilità, in prima persona o anche a persone a me vicine, non era in alcun modo un voler prendere in giro nessuno, era tutto legato al “saltare la fila” non assolutamente a mancare di rispetto a nessuno”.Classe 2005, Camilla de Pandis è una delle creator italiane più in vista sui principali social media come TikTok, YouTube e Instagram. Dopo aver frequentato il liceo scientifico a Milano, ha proseguito parte del suo percorso formativo in Florida. La sua carriera digitale è iniziata precocemente, con contenuti che abbracciano vari aspetti, dalla quotidianità alle esperienze di viaggio, sempre con un’attenzione particolare verso tematiche sociali rilevanti come la lotta al body shaming e la promozione dell’accettazione di sé. Il percorso di Camilla è stato caratterizzato anche da significative sfide personali: a 11 anni le è stata diagnosticata una rara patologia genetica cronica che ha richiesto un intervento chirurgico e necessita di monitoraggio costante.L'articolo “Non volevamo prendere in giro i bambini disabili, è stata una ragazzata”: bufera sull’influencer Camilla De Pandis che usa un pass disabili per saltare la fila proviene da Il Fatto Quotidiano.