Gli Houthi, organizzazione al potere nello Yemen, hanno annunciato in un messaggio ad Hamas di aver sospeso i propri attacchi contro Israele e contro le sue navi nel Mar Rosso, alla luce del cessate il fuoco in vigore nella Striscia di Gaza. Secondo i media palestinesi, in una lettera indirizzata alle Brigate Ezzedin al-Qassam, braccio armato di Hamas, i ribelli sciiti armati finanziati dall’Iran per colpire lo Stato ebraico hanno scritto: “Seguiamo da vicino gli sviluppi. Dichiariamo che, qualora il nemico riprendesse la propria aggressione su Gaza, torneremo alle nostre attività militari nel cuore dell’entità sionista e reimporremo il blocco alla navigazione israeliana nel Mar Rosso e nel Mar Arabico”.A gennaio, dopo l’inizio del primo cessate il fuoco a Gaza, gli Houthi avevano dichiarato di voler sospendere le “sanzioni”, ovvero gli attacchi, contro le navi di proprietà di entità statunitensi e britanniche, nonché contro le navi che battono bandiera dei due paesi, a condizione che la tregua fosse stata pienamente rispettata. Poche settimane dopo, la stessa tregua era saltata.Gli attacchi nel Mar Rosso hanno avuto un impatto significativo sul commercio globale, costringendo molte compagnie di navigazione a deviare le rotte, con conseguenti ritardi e rincari sul prezzo delle merci trasportate. La pausa annunciata dal gruppo sciita potrebbe comportare un potenziale, sebbene temporaneo, sollievo alle catene di approvvigionamento globali, permettendo forse una ripresa parziale del traffico attraverso il Canale di Suez.L'articolo Houthi: “Stop agli attacchi contro Israele e le sue navi nel Mar Rosso” proviene da Il Fatto Quotidiano.