Si sono dati appuntamento a Piramide, a Roma, gli studenti che hanno preso parte al corteo per il «No Meloni day», verso il ministero dell’Istruzione e del Merito, in viale di Trastevere. Una volta arrivati davanti al Mim, «chiederemo di essere ricevuti da Valditara, l’unico che non ci ha mai incontrato», chiede Tommaso Martelli, coordinatore nazionale dell’Unione degli studenti. Mentre al megafono scandiscono: «Continueremo a bloccare le strade contro questo governo».Gli slogan contro il governoTra i cartelli preparati dalle altre organizzazioni studentesche che partecipano al corteo si leggono altri slogan come «Soldi alla scuola, non alla guerra». Vicino a un palo sono stati appoggiati i fantocci ripieni di carta con i volti della premier Giorgia Meloni, della ministra all’Università Anna Maria Bernini e del senatore Maurizio Gasparri. «Contro la finanziaria di guerra vogliamo minimo 20 miliardi per università e ricerca», si legge su un cartello di Cambiare Rotta. Alle 10 è previsto anche un altro corteo organizzato dai collettivi autonomi che raggiungerà prima il ministero dell’Istruzione e poi l’ufficio scolastico regionale. Tornano in piazza anche i Fridays for FutureAl fianco degli studenti tornano in piazza anche i Fridays for future, il movimento per il clima lanciato nel 2018 dall’attivista svedese Greta Thunberg. Da allora, molte cose sono cambiate e la crisi climatica è scivolata verso il basso nella lista di priorità di chi governa. «La politica insieme a molti altri attori parla di clima in modo marginale, sembra di essere tornati a prima del 2019», dice l’attivista Simona Di Viesti.Proteste anche a Milano e BolognaLe proteste per il clima e contro il governo Meloni non interessano solo Roma. Tra le manifestazioni più partecipati si segnalano anche Milano, dove il corteo è partito intorno alle 9.30 dal Castello Sforzesco, e Bologna, dove gli studenti si sono dati appuntamento sotto il rettorato dell’Università.Foto di copertina: ANSA/Angelo CarconiL'articolo No Meloni Day, studenti in piazza in tutta Italia: «Soldi alla scuola, non alla guerra». Tornano anche i Fridays for Future proviene da Open.