Ven, 14 Nov 2025Sono state approvate modifiche anche al format del campionato, ma al momento solamente per quanto riguarda la stagione regolare.DiRedazioneCondividi l'articolo(Image credit: Depositphotos)I proprietari delle squadre della MLS hanno votato giovedì per un cambio epocale che riguarda il calcio USA. Dal 2027 il massimo campionato statunitense inizierà a metà luglio e terminerà a maggio (playoff compresi), allineandosi così alle competizioni calcistiche europee.Come riporta il quotidiano statunitense The Athletic, oltre al nuovo calendario, i patron dei club hanno anche votato per aggiornare il format della stagione regolare, mentre la struttura dei playoff è ancora oggetto di discussione. La lega passerà a una competizione a girone unico, ma avrà al suo interno cinque divisioni da sei squadre, anche se non è ancora stato condiviso un piano ufficiale in merito.La stagione regolare durerà così fino ad aprile, mentre i playoff saranno disputati a maggio. Ci sarà come sempre la pausa invernale dalla seconda metà di dicembre fino alla prima o terza settimana di febbraio. Inoltre, il campionato non si giocherà, a parte in casi eccezionali, nel fine settimana in cui negli Stati Uniti è in programma il Super Bowl, la finale playoff della NFL, l’evento sportivo più atteso e seguito negli USA.«Quando guardiamo all’arco temporale, il 91% è lo stesso dell’arco attuale – ha detto il direttore esecutivo della MLS Nelson Rodriguez –. Iniziare e finire con bel tempo, con meno conflitti negli stadi, con i nostri campi in condizioni perfette, con i giocatori su un ciclo che rispecchia il ciclo globale, soprattutto per quanto riguarda i grandi eventi internazionali e il calendario, renderà la nostra esperienza per i fan, la prestazione dei giocatori e la qualità complessiva dei giocatori molto migliore. Questo è il principale motore. E avere i playoff e la fine della stagione ad aprile, arrivando ai playoff in maggio, completamente senza interruzioni da finestre FIFA o eventi, sarà anche enormemente popolare e aggiungerà ancora qualità e dramma alla nostra lega».La MLS sta mettendo a punto anche un percorso di adattamento fra la stagione 2026/27, l’ultima con l’attuale format, e la 2027/28 con un programma di 14 partite in programma da metà febbraio a maggio 2027. Con la riforma, il nuovo calendario si sovrapporrà a quello attuale. Attualmente, la MLS gioca dal terzo weekend di febbraio al secondo weekend di dicembre. Ma dal 2027, il segmento più importante della stagione calcistica (la fine della stagione regolare e i playoff), non sarà più in competizione con il football universitario e la NFL, nettamente più seguita della MLS. Inoltre, spostando i playoff, il massimo campionato statunitense eviterà anche l’interruzione per la pausa nazionale.«Quando pensiamo ai nostri calendari attuali, iniziamo a metà febbraio, e la nostra finale, anche il prossimo anno, terminerà il terzo weekend di dicembre – ha continuato Rodriguez –. E quindi la differenza non è nell’arco temporale, è nel volume di partite all’interno di quell’arco temporale. Ovviamente i playoff hanno meno partite della stagione regolare, ma il periodo è lo stesso. Sei nei playoff, giochi a novembre. Ti qualifichi per la Concacaf Champions Cup, giochi la prima settimana di febbraio. E quindi non c’è nessun cambiamento apprezzabile, nella nostra mente. Per quanto riguarda la competizione con la NFL e il football universitario, attualmente i nostri playoff sono contro le ultime settimane della stagione NFL mentre si avvicinano ai playoff e al culmine, e contro i campionati di football universitario. Il clima è più difficile o può essere meno prevedibile in quel periodo, e abbiamo alcuni conflitti negli stadi. Tutto ciò è alleviato con i playoff a maggio. Non c’è nessun campo da football. I conflitti negli stadi sono molto meno. Il clima è ideale, il che rende ideali anche le condizioni di gioco. Non fa troppo caldo, non è opprimente. I nostri campi saranno in ottima forma. I nostri giocatori saranno pronti».Superato così il dibattito fra i proprietari delle franchigie a nord e quelle a sud. Ma in tutta risposta i primi hanno chiesto alla lega un contributo economico per le spese e la perdita di ricavi derivanti dal cambio di calendario (con meno partite nei mesi estivi), incluse ristrutturazioni degli stadi e delle strutture di allenamento. Ma le società del sud, secondo quanto filtra, hanno rifiutato tale opzione, anche se una votazione in merito potrebbe essere programmata prossimamente.(Image credit: Depositphotos)Developed by 3x1010