Sarebbe servito un miracolo, si sapeva già. Ma per 45 minuti gli azzurri ci hanno sperato, poi la Norvegia l’ha sbloccata e ha spento tutti i sogni. La selezione norvegese – dopo aver chiuso il primo tempo sullo 0-0 – batte l’Estonia per 4-1 nel penultimo match del girone di qualificazione ai Mondiali 2026, vola a +29 nella differenza reti e condanna l’Italia ancora una volta a giocarsi i playoff per qualificarsi alla prossima Coppa del Mondo. Uno scenario già previsto.Non è ancora aritmetico solo perché quando il primo criterio è la differenza reti, bisogna sempre attendere l’ultima giornata. Ma è solo una formalità: l’Italia ha una differenza reti di +10, la Norvegia come già detto di +29. Servirebbe un’Italia dilagante contro la Moldavia e poi una vittoria nettissima domenica, a San Siro, proprio contro la Norvegia nell’ultima giornata dei gironi di qualificazione ai Mondiali 2026 che si svolgeranno tra Usa, Canada e Messico.Haaland e compagni partono subito forti, costringono l’Estonia a stare quasi interamente nella propria area di rigore, ma nel primo tempo – nonostante due grandi occasioni – non riescono a sbloccarla. La prima frazione si chiude così sullo 0-0. Nel secondo però si mette tutto subito in discesa: Sorloth la sblocca al 50esimo, poi raddoppia tre minuti più tardi.Tra il 56esimo e il 62esimo è invece Erling Haaland a segnare una doppietta e portare i suoi sul 4-0. Poi al 65esimo il gol di Saarma per l’Estonia a rendere meno amara la sconfitta. Di fatto, la Norvegia vola al Mondiale, l’Italia dovrà accontentarsi dei playoff (che tra Svezia e Macedonia del Nord non riaffiorano sicuramente bei ricordi).L'articolo Mondiali, l’Italia condannata a qualificarsi tramite i play-off: le speranze azzurre durano un tempo, poi la Norvegia dilaga con l’Estonia proviene da Il Fatto Quotidiano.