La pasta, alimento simbolo della cucina italiana e apprezzato in tutto il mondo, continua a essere protagonista non solo a tavola ma anche nel dibattito scientifico sulle abitudini alimentari salutari.Recentemente, la divulgatrice medica Isabel Viña ha condiviso su TikTok alcuni consigli innovativi per gustare la pasta quotidianamente senza rischiare di aumentare di peso, svelando strategie che molti non conoscevano fino ad ora.I segreti per gustare la pasta senza ingrassareLa pasta, le cui origini risalgono a oltre 4.000 anni fa con le prime tracce di noodles, ha attraversato culture e continenti, adattandosi a ricette e condimenti vari. Nonostante la sua presenza stabile nelle tavole di tutto il mondo, la sua preparazione può influire significativamente sull’impatto metabolico e sul controllo del peso.Isabel Viña propone tre accorgimenti fondamentali per una preparazione sana e ottimale:Cuocere la pasta al dentePer Viña, la cottura al dente è cruciale perché mantiene la struttura dell’amido più resistente alla digestione. Questo rallenta l’assorbimento dei carboidrati, evitando picchi glicemici e riducendo la quantità totale di amido assimilata. La pasta al dente, infatti, si comporta metabolicamente come una pasta integrale, favorendo un rilascio graduale dell’energia.Raffreddare la pasta per sviluppare amido resistenteUn altro passaggio chiave è lasciare raffreddare la pasta cotta in frigorifero per almeno 10-12 ore. Questo processo genera l’amido resistente di tipo 3, che non viene completamente digerito ma agisce come una fibra prebiotica. L’amido resistente contribuisce a modulare la risposta glicemica postprandiale, fornendo energia più sostenuta e favorendo la salute intestinale.Aggiungere verdure per aumentare le fibreL’integrazione di verdure nel piatto di pasta, come pomodori, melanzane, carciofi o broccoli, è un altro suggerimento importante. Le fibre contenute in questi alimenti rallentano ulteriormente l’assorbimento dei carboidrati, migliorando il profilo nutrizionale del pasto e contribuendo a mantenere costanti i livelli di zucchero nel sangue.Puoi mangiare pasta tutti i giorni se usi questi tipi di pasta – Rumors.itOltre ai metodi di preparazione, Viña consiglia anche di valutare alcune varianti di pasta più nutrienti e adatte a specifiche esigenze dietetiche. La pasta preparata con pseudocereali come quinoa o grano saraceno, o con legumi come le lenticchie rosse, rappresenta un’ottima alternativa alla classica pasta di grano. Queste versioni, prive di glutine, sono particolarmente indicate per chi soffre di intolleranze o celiachia, e offrono un apporto proteico superiore, favorendo un senso di sazietà più prolungato e un bilancio nutrizionale più equilibrato.Secondo la divulgatrice, scegliere queste tipologie di pasta può fornire benefici aggiuntivi rispetto alla pasta comune, rendendo il piatto più completo dal punto di vista proteico e nutrizionale. Il messaggio principale che emerge dalle indicazioni di Isabel Viña è che la pasta, se preparata e consumata correttamente, può far parte di una dieta equilibrata senza rischi di aumento di peso. La cottura al dente, il raffreddamento per la formazione di amido resistente e l’aggiunta di verdure sono strategie facilmente applicabili che migliorano la risposta metabolica alla pasta.Basta aspettare il lunedì: come capire che è il momento zero per la tua dietaInoltre, la scelta di varianti a base di pseudocereali o legumi permette di arricchire il pasto con nutrienti essenziali e di adattarlo a diversi regimi alimentari. Questi consigli si inseriscono in un contesto di crescente attenzione verso l’alimentazione funzionale e il controllo glicemico, temi centrali nella prevenzione delle malattie metaboliche e nel mantenimento del benessere a lungo termine.| Da Rumors.it