Anche nel cuore dell’estate, a Milano i centri antiviolenza non si fermano. Lo sottolinea Cristina Carelli, presidente di D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza: “È importante per una donna vittima di violenza, che spesso vive una condizione di solitudine estrema, sapere che c’è qualcuno che la può comprendere, accogliere e affiancare”. Nel capoluogo lombardo accedono ai centri donne residenti e di passaggio, di ogni età e nazionalità: il 50% sono italiane, l’altro 50% straniere, in aumento soprattutto le under 30. “Ad agosto, quando tutto sembra fermarsi e domina l’indifferenza, chi vive situazioni drammatiche si sente ancora più sola. Per questo – conclude Carelli – esserci, anche in un momento che può sembrare ‘morto’, è fondamentale”.ASCOLTA IL PODCAST IN CUI NE PARLIAMOQuesto articolo Milano, centri antiviolenza aperti ad agosto per le donne in difficoltà proviene da LaPresse