Arresti domiciliari per omicidio stradale per Francesco Pagano, il 60enne autista del pullman a bordo del quale viaggiavano in gita i bambini della scuola elementare di Cazzago Brabbia (Varese) che lo scorso 19 maggio è stato coinvolto in un incidente stradale mortale nella galleria di Lomazzo (Como) sulla Pedemontana. L’autobus si è scontrato con un tir in galleria e nello schianto è morta la maestra Domenica Russo, 43 anni. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale di Como ed eseguita dalla Polstrada. La procura aveva chiesto la custodia cautelare in carcere. Il 60enne è difeso dagli avvocati Davide Conforti e Carola Balzarini. Secondo la ricostruzione dei pm lariani, l’autista stava utilizzando lo smartphone mentre era alla guida del pullman poco prima dell’incidente. L’autista ripreso da un video mentre usava il cellulareSecondo quanto ricostruito dalla Polizia Stradale di Busto Arsizio, sulla base dei fotogrammi estratti dalle telecamere in autostrada, l’uomo era intento a scrivere sul cellulare già da diversi chilometri prima del tragico impatto. L’autista avrebbe tenuto le mani sul cellulare e non sul volante, sul quale era appoggiato il telefono. Da quanto emerge dal video, inoltre, lo sguardo del conducente, secondo quanto si apprende, sarebbe stato inoltre fisso sullo smartphone e non rivolto alla strada nel momento in cui il bus tamponò il camion senza accennare a frenare. La maestra, seduta sui sedili anteriori accanto all’autista, morì sul colpo.Questo articolo Incidente pullman Pedemontana, maestra morta: arresti domiciliari per l’autista del bus proviene da LaPresse