Tadej Pogacar si aggiudica l’edizione 2025 del Tour de France, coronando un dominio mai messo in discussione e bissando il successo dello scorso anno. Il corridore della Uae Team Emirates XRG aveva già ipotecato il Tour dopo la 20esima tappa e domenica ha sfilato, di fatto, da campione in pectore tra le vie di Parigi, dove si è conclusa la 21esima frazione (132,3 km tra Mantes-la-Ville e gli Champs-Élysées) vinta da Wout Van Aert (Team Visma-Lease a Bike) staccando proprio lo sloveno. Per Pogacar è la quarta vittoria del Tour dopo le edizioni 2020, 2021 e 2024.BACK-TO-BACK POGI 🏆Tour de France 2025 winner 💛#TDF2025 🖼️ @maximelth pic.twitter.com/2ct5BO9ga0— Tour de France™ (@LeTour) July 27, 2025Pogacar: “Incredibile vincere ancora, rispetto per Vingegaard”“Sono senza parole: vincere per la quarta volta il Tour ed essere stato per sei volte consecutive sul podio è speciale e incredibile“. Questo il primo commento a caldo di Pogacar dopo la vittoria del Tour de France. “È difficile dire quale sia stato il momento più bello – ha proseguito – sono orgoglioso di come abbiamo iniziato con la squadra. Dopo la prima tappa sapevo di avere le gambe giuste e ho cercato di lottare tutti i giorni. La seconda settimana è stata decisiva”. Sulla sfida per la vittoria finale con Jonas Vingegaard, lo sloveno ha detto: “Lottare con Jonas è molto dura, ho grande rispetto per lui e gli faccio i complimenti per questa grande sfida”. Pogacar non è riuscito però a vincere l’ultima tappa, andata a Wout Van Aert. “Ho cercato di giocarmela – ha spiegato – ho provato a vincere, a essere davanti, a tenere la ruota di Van Aert”.Van Aert: “Speciale vincere a Parigi, ringrazio il team”“Per me è speciale aver vinto ancora sugli Champs-Élysées. La pioggia ha reso la tappa decisamente più rischiosa però ho cercato di giocarmi questa tappa con il supporto della mia squadra che ringrazio per aver creduto in me”, ha detto invece Van Aert dopo la vittoria di tappa. “Se sono felice di aver vinto la tappa? Avrei voluto vincere anche le 20 prima, qualche volta ci sono andato vicino ma non sempre è andata bene – ha spiegato – la cosa più difficile per me è stato continuare a crederci. Poi vedevo che c’erano tante persone intorno a me che credevano in me e ho provato a farlo”.Ballerini: “Gambe erano buone, ho provato a vincere la tappa”Secondo classificato nell’ultima tappa è stato l’italiano Davide Ballerini (XDS Astana Team) che ha commentato così il suo risultato nella frazione. “Le gambe erano veramente buone, purtroppo Van Aert è partito con quell’ultimo strappo. Ci ho provato ma le gambe a quel punto erano quel che erano”, ha affermato ai microfoni di Rai Sport. “Penso di essere andato un po’ fuori giri e l’ho pagata alla fine. Hanno giocato bene e hanno vinto, complimenti a loro”. Poi il ciclista italiano ha tracciato un bilancio del suo Tour: “Bisogna usare la testa per 20 giorni – ha spiegato – cercare di salvare il possibile. Ogni watt può fare la differenza ogni settimana. Purtroppo c’è stata la mia caduta all’inizio del Tour che ha compromesso i primi 10 giorni che sono i più adatti per me. La gamba è buona e oggi abbiamo provato a fare il massimo”.Questo articolo Tour de France 2025, Pogacar cala il poker: la Grande Boucle è ancora sua proviene da LaPresse