Premio (pexels.com) – circuitolavoro.itQuasi settantamila euro per farvi trovare il posto davvero giusto per voi: li intascate del tutto legalmente, grazie INPS.Il nostro Istituto Previdenziale nazionale mette e disposizione dei cittadini vulnerabili una serie di bonus.Per accedere a trattamenti economici assistenziali, in genere, è necessario che si abbiano una serie di requisiti dimostrabili.Le somme di cui parliamo oggi, però, non necessitano di giustificazioni a priori per poter essere riscosse.Si tratta di erogazioni che prevedono un solo presupposto, quello di stare terminando un lavoro.Pensavi di stare a spasso, invece ti riempiono di soldi, ecco comeIl denaro non è tutto, ma, diciamolo, è indispensabile per vivere una vita dignitosa, e, qualora fosse più dello stretto necessario, per viverne una agiata. Ecco perché sappiamo che nulla è gratis, e quando veniamo a conoscenza del fatto che potremmo avere un ritorno economico senza troppo sforzo, è lì che una vocina ci dice che deve essere qualcosa sotto. In questo caso, però, stiamo parlando di una pratica totalmente legale, che prevede l’erogazione di una somma la cui mancata ‘restituzione’ diventa illegale. Si tratta di quanto avviene al momento della fine di un rapporto di lavoro.In Italia ci sono due tipi di somme che spettano a ex lavoratori, il TFR e il TFS. Il TFR, o trattamento di fine rapporto, si ottiene quando a terminare è un rapporto di lavoro privato, e generalmente si tratta di una somma che l’azienda è tenuta a tenere da parte a ogni busta paga del dipendente. In questo caso, però, c’è una circostanza che permette l’intervento dell’INPS a saldare il dovuto, ecco quando.Soldi INPS (pexels.com) – circuitolavoro.itDopo la fine del rapporto di lavoro ti danno questa sommaL’INPS può intervenire a saldare la somma prevista per il TFR qualora l’azienda sia in situazioni di fallimento o insolvenza. Nel caso in cui, invece, si parli di dipendenti pubblici, e quindi di TFS, la situazione cambia. Infatti, il Trattamento di fine servizio è spesso a carico dell’INPS.Insomma, se sia l’INPS o meno a occuparsi della somma TFR o TFS, non è così importante. Tale somma, infatti, se ricevuta in seguito a molti anni di lavoro, può arrivare a toccare importi davvero alti. Quando si ha un’opportunità di cambiare lavoro in età avanzata, allora è bene considerare anche la somma che si potrebbe ottenere grazie a TFR o TFS. Insomma, la somma erogata dalle aziende o dall’INPS alla fine di un rapporto lavorativo può essere un ottimo incentivo per pensare di investire o permettersi di ricominciare da zero.The post Ultim’ora INPS: “Diamo 65.500 euro a chi vuole cambiare lavoro” | Li intascate e vi fate assumere appeared first on Circuito Lavoro.