È stata avviata un'indagine per tentata estorsione per una vicenda di messaggi privati di Raoul Bova divulgati da Fabrizio Corona - Il Post(ANSA/ALESSANDRO DI MEO)La procura di Roma ha avviato un’indagine contro l’imprenditore milanese Federico Monzino, accusato di tentata estorsione: la vicenda riguarda alcuni scambi di messaggi privati tra l’attore Raoul Bova e l’influencer Martina Ceretti divulgati nel podcast Falsissimo di Fabrizio Corona.Bova e Ceretti avrebbero avuto una relazione all’insaputa della compagna dell’attore, Rocío Muñoz Morales. Monzino – che conosce Ceretti e fa parte di un’importante famiglia di imprenditori lombardi – sarebbe entrato in possesso dei messaggi e avrebbe minacciato Bova di diffonderli: la tentata estorsione si sarebbe concretizzata in un’implicita richiesta di qualche tipo fatta da Monzino a Bova per evitare che i messaggi venissero diffusi: non ci sono state esplicite richieste di soldi, da quel che si sa. Bova non avrebbe risposto al messaggio e i messaggi sarebbero poi stati effettivamente diffusi nel podcast di Corona.I contorni dell’indagine sono molto vaghi e non si sa di quali scambi si parli di preciso, né come mai la procura ritenga che il contatto stabilito tra Monzino e Bova avesse finalità ricattatoria. Secondo le informazioni disponibili Monzino avrebbe contattato Bova con un sms anonimo, minacciando l’attore di diffondere i messaggi (come poi è successo), con quella che la procura ha ritenuto un’implicita richiesta, forse economica, per cui ha ipotizzato l’accusa di tentata estorsione.Tag: fabrizio corona-federico monzino-martina ceretti-Raoul bovaConsigliati