È un’altra Italia con Giorgia Meloni. The Times elogia il governo

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L’Italia non è perfetta, ma mostra agli altri partner come riprendersi. Anche The Times mette in risalto un aspetto delle policies di Giorgia Meloni, ovvero il cambio di passo, il polso pragmatico di poche cose ma essenziali (da fare e non promettere), la ritrovata centralità internazionale, la popolarità che in Europa “nessun altro leader può eguagliare”. Una lunga riflessione firmata da Edward Lucas sul quotidiano britannico racconta del governo di Roma, delle sue scelte, delle traiettorie che sta seguendo, anche per metterlo a confronto con altri, Londra in testa, in un momento complessivo caratterizzato da imminenti e nuove sfide che vanno gestite con strategia e tattica.Un tempo bloccata nella stagnazione, l’Italia sta prosperando con la sua pragmatica primo ministro a guidare la strada, esordisce Lucas. Il motivo è legato anche all’excursus personale dell’autore, profondo conoscitore dell’Italia che, proprio per questa ragione, ripercorre l’ultimo ventennio politico sotto il Colosseo per mettere in fila fatti e numeri e, solo dopo, tirare le conseguenze.Quando osserva che “in oltre 20 anni di lavoro, famiglia e viaggi di vacanza nel Paese d’origine di mia moglie, non ho mai incontrato una fiducia in sé stesso così palpabile” racconta di un cambiamento completo nelle dinamiche italiane: ovvero che l’Italia si è ripresa e che la Gran Bretagna dovrebbe seguirne l’esempio.Il noto commentatore politico si inserisce nel filone di riflessione aperto da Bill Emmott, ex direttore dell’Economist, e scrive che “nonostante le sue radici di estrema destra, la premier governa come una cristiana democratica tradizionale”, per cui considerando il potere d’acquisto, gli italiani sono ora più ricchi dei britannici. “E vivono anche più a lungo. Milano, capitale finanziaria del Paese, e la Lombardia prosperano, con le Olimpiadi invernali di febbraio che offrono ulteriore stimolo e visibilità”. Non mancano problemi strutturali, prosegue che restano come la crescita economica debole e le disparità regionali, “ma l’auspicio finale è che se c’è riuscita l’Italia anche la Gran Bretagna potrebbe farcela”.Il motivo di questo cambio di passo risiede nel fatto che il governo Meloni, nato sotto auspici timorosi da parte della comunità internazionale, si è mosso puntando su “nuovi prodotti, nuovi progetti, nuove opportunità”, grazie a cui “denaro e persone si stanno trasferendo in Italia”. Lo conferma anche l’ultimo studio dell’Fmi, secondo cui in Italia è stata applicata dal governo Meloni una oggettiva disciplina fiscale, che in passato non era un punto di forza tradizionale.“Ogni immobile in affitto turistico – spiega – ora espone pubblicamente il proprio codice fiscale CIN, introdotto a gennaio, che rende gli affitti turistici visibili al fisco. Durante alcuni giorni trascorsi nel borgo medievale di Santa Maria Rezzonico, chiuso al traffico, una mattina abbiamo notato una colonna di liquami nelle limpide acque del porto. Dopo una telefonata perentoria del nostro vicino, due robusti tecnici sono arrivati nel giro di poche ore, sollevando tombini e brandendo chiavi inglesi fino a tarda sera. Il giorno dopo un elettricista è venuto a terminare la riparazione e ci ha spiegato come ogni briciola di liquame venga pompata in salita verso un vicino impianto di trattamento”.Ma non è tutto, perché Lucas cita la schiettezza della premier e la sua storia grintosa che “riscuotono un grande successo, è anche la prima leader italiana eletta da decenni a fare una figura seria sulla scena internazionale, adottando una posizione decisamente amichevole nei confronti del team di Trump”. Inoltre le sue posizioni sull’immigrazione sono ora diffuse in Europa.