AGI - "Abbiamo tre o quattro punti critici. Ne discuteremo, ma credo che il punto cruciale sia l'equità". Lo ha dichiarato il presidente americano, Donald Trump, nell'incontro in Scozia con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "La scadenza del primo agosto rimane per tutti", ha sottolineato il presidente americano, assicurando che non andrà sotto il 15%. A una domanda di un giornalista che chiedeva se fosse disponibile a concedere un accordo "migliore" del 15% all'Ue, ha replicato: "migliore nel senso di più basso? No".Trump: "Devono aprirsi ai prodotti Usa""Devono aprirsi ai prodotti americani. Noi siamo aperti ai prodotti europei, e lo siamo da sempre. Praticamente non abbiamo alcun prodotto che diciamo non vendibile", ha dichiarato Trump. "Si potrebbe dire con i chips, ma anche quella è una categoria un po' diversa", ha aggiunto. "Non vendiamo auto in Europa. In sostanza, non vendiamo prodotti agricoli di alcun tipo. Vogliono che lo facciano i loro agricoltori, e vogliono che lo facciano le loro case automobilistiche", ha aggiunto.Von der Leyen, probabilità di intesa 50-50"Penso che il presidente abbia ragione. Abbiamo una probabilità del 50-50 di raggiungere un accordo, e in effetti si tratta di riequilibrare. Quindi si può chiamare equità, si può chiamare riequilibrare. Abbiamo un surplus. Gli Stati Uniti hanno un deficit e dobbiamo riequilibrarlo. Abbiamo un'eccellente relazione commerciale. È un volume di scambi enorme quello che abbiamo insieme. Quindi lo renderemo più sostenibile", ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.