L’ufficio FIFA Africa è stato inaugurato sabato presso il complesso calcistico Mohammed VI di Salé, durante una cerimonia presieduta dal presidente della FIFA Gianni Infantino.Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Confederazione calcistica africana (CAF), Patrice Motsepe, il presidente della Federazione calcistica marocchina (FRMF), Fouzi Lekjaa, e diverse altre autorità.“Questo è un momento storico e una giornata di festa e felicità che rimarrà impressa a lettere d’oro nella storia della FIFA e del calcio in Africa, in Marocco e in tutto il mondo”, ha dichiarato Infantino durante un discorso per l’occasione.Ha sottolineato che “l’inaugurazione dell’ufficio FIFA Africa giunge al momento opportuno, soprattutto perché coincide con le celebrazioni del glorioso Giorno del Trono”, aggiungendo che il complesso calcistico Mohammed VI è “una struttura incredibile e magnifica”.“Ringrazio Sua Maestà il Re Mohammed VI per l’impulso dato allo sviluppo dello sport nel continente”, ha proseguito, aggiungendo che l’iniziativa reale per lo sviluppo del calcio è “unica”.Il signor Infantino ha inoltre osservato che il Complesso Calcistico Mohammed VI, che ospita l’ufficio FIFA Africa, è diventato un centro nevralgico del calcio africano e una testimonianza di un Paese e di un continente proiettati verso il futuro.“Quello che inauguriamo oggi non è solo un ufficio FIFA Africa. È piuttosto un centro globale FIFA, perché avrà un impatto globale sul gioco del calcio”, ha affermato.Il Presidente della FIFA ha inoltre osservato che il Marocco ospiterà diversi importanti eventi sportivi, come la Coppa d’Africa maschile del 2025, le prossime cinque edizioni della Coppa del Mondo femminile Under 17 e la Coppa del Mondo del 2030, che sarà ospitata congiuntamente da Spagna e Portogallo. “Il mondo si unirà qui in Marocco”, ha concluso.Ha inoltre sottolineato che la finale della Coppa d’Africa femminile tra Marocco e Nigeria, in programma sabato sera a Rabat, sarà “una grande e splendida celebrazione” del calcio femminile in Marocco e in Africa, a dimostrazione del fatto che l’entusiasmo del pubblico marocchino per il calcio è unico al mondo. Da parte sua, il signor Motsepe ha accolto con favore l’inaugurazione dell’ufficio africano della FIFA in Marocco, che “non poteva trovare una sede migliore per la sua sede”.A tal proposito, ha ringraziato il Re Mohammed VI per il suo continuo impegno nella promozione del calcio nel continente, sottolineando che il calcio africano ha una portata mondiale.Dopo aver sottolineato le prestazioni delle squadre africane all’ultimo Mondiale in Qatar, in particolare della nazionale marocchina, che ha raggiunto le semifinali, il Presidente della CAF ha espresso la sua fiducia nel fatto che il calcio africano regnerà sovrano sul pianeta negli anni a venire.Da parte sua, il signor Lekjaa ha sottolineato che il Complesso Calcistico Mohammed VI, che ospita l’ufficio FIFA per l’Africa, è stato costruito grazie alla lungimirante visione del Re Mohammed VI, specificando che è il risultato di una strategia volta a promuovere lo sviluppo della gioventù marocchina e africana.“Questa visione mira a rendere il Marocco un luogo di accoglienza e di incontro per potenziali giocatori provenienti da ogni angolo del mondo”, ha affermato.Secondo il signor Lekjaa, questo Ufficio riflette l’interesse della FIFA per il calcio africano e lo sviluppo di tutte le sue categorie, ricordando che il Marocco è sempre stato e rimarrà un paese di tolleranza e dialogo tra le civiltà.L’accordo per la sede dell’Ufficio FIFA per l’Africa in Marocco è stato firmato lo scorso dicembre a Marrakech, a margine della cerimonia di premiazione dei CAF Awards 2024, dal Capo del Governo, Aziz Akhannouch, dal Presidente della FIFA, Gianni Infantino, e dal Presidente della FRMF, Fouzi Lekjaa.