Contestato dalle associazioni anti-Ilva, il sindaco di Taranto si dimette per «inagibilità politica»

Wait 5 sec.

Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, a capo di una coalizione di centrosinistra, ha rassegnato le dimissioni per «inagibilità politica». La decisione è arrivata dopo le contestazioni ricevute da cittadini e associazioni all’esterno di Palazzo di Città a seguito di un confronto sulla vincenda ex-Ilva con rappresentanti di comitati e movimenti ambientalisti. L’incontro si è tenuto oggi – lunedì 28 luglio – in vista del Consiglio comunale monotematico del 30 luglio chiamato a discutere dell’accordo sulla decarbonizzazione proposto dal governo Meloni e del vertice al Mimit del 31 luglio sulla stessa intesa interistituzionale che dovrà recepire le indicazioni degli enti locali.La lettera del primo cittadino di TarantoNella lettera di dimissioni depositata all’Ufficio Protocollo il primo cittadino, a quanto si è appreso, denuncia una condizione di «inagibilità politica». Situazione che si è venuta a determinare anche «per alcuni atteggiamenti ritenuti minacciosi da parte di alcuni attivisti».Foto copertina: ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI | Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, parla con i giornalisti davanti al Mimit prima del tavolo su ILVA. Roma, 8 luglio 2025L'articolo Contestato dalle associazioni anti-Ilva, il sindaco di Taranto si dimette per «inagibilità politica» proviene da Open.