Iveco, Elkann chiude la vendita: il settore militare a Leonardo, quello civile all’indiana Tata Motors

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Accelerazione per la vendita di Iveco. Il settore militare sarà ceduto a Leonardo insieme al partner tedesco Rheinmetall, il settore civile – che produce camion commerciali, autobus e motori – andrà al gruppo indiano Tata Motors. La doppia operazione dovrebbe ricevere mercoledì 30 luglio un via libera sostanziale dal consiglio di amministrazione di Iveco Group, che si riunisce a Torino per l’approvazione dei risultati del primo semestre.Novità dovrebbero uscire anche da Roma, dal cda di Leonardo, anch’esso fissato per la relazione semestrale, ma con l’attenzione rivolta alle decisioni della controparte torinese. Gli avvocati hanno lavorato fino a ieri sera per preparare i documenti dell’operazione, in discussione da oltre un anno e mezzo.Lo schema è quello anticipato dal Fatto il 22 luglio. La cessione delle attività nelle armi, inserite nella società Iveco Defence Vehicles, è il primo passo per sbloccare la vendita del grosso della società, controllata con il 27,06% del capitale da Exor, la holding delle famiglie Agnelli-Elkann-Nasi. Idv è posseduta al 100% da Iveco Group, pertanto la sua sorte va decisa prima dell’eventuale cessione del resto dell’azienda di camion, perché una vendita delle attività militari a un gruppo asiatico non sarebbe politicamente percorribile. Il governo Meloni preferisce che Idv resti di proprietà italiana. La società ha come cliente principale l’Esercito, produce veicoli blindati a ruote per il trasporto truppe e da combattimento, soprattutto in collaborazione con il gruppo Leonardo.Con la cessione a Leonardo, che è controllata con il 30,2% dallo Stato, le condizioni poste dal governo sarebbero sostanzialmente soddisfatte. In realtà nella cordata c’è anche il gigante tedesco degli armamenti terrestri Rheinmetall, che ha costituito con Leonardo una joint venture per produrre carri armati e blindati a ruote per l’Esercito italiano, in ballo c’è una commessa da 23,2 miliardi in dieci anni alla quale parteciperà, come fornitore, anche Idv. La prospettiva di avere robusti contratti per questa supercommessa ha fatto esplodere il valore di Idv. Secondo fonti qualificate, John Elkann, ad di Exor, vorrebbe incassare almeno 1,7 miliardi di euro, tenendo conto del prezzo cash e dei debiti finanziari. Per Idv Exor ha ricevuto offerte preliminari anche da società straniere, la franco-tedesca Knds e Czechoslovak Group (Csg), ma Leonardo è favorita.Se tutti i tasselli dell’operazione andranno in porto, mercoledì dovrebbe essere annunciata la fase finale delle trattative, che non sono ancora concluse. Ci sarà uno spezzatino di Iveco. Martedì la società controllata da Exor ha diffuso una nota in cui “conferma che sono in corso discussioni in stato avanzato per potenziali operazioni riguardanti il settore della difesa, da un lato, e la restante società dall’altro”. Iveco non ha fatto i nomi dei potenziali compratori dei due rami dell’azienda.La nota è stata emessa dopo che Bloomberg ha riferito che l’annuncio della cessione della divisione difesa alla cordata guidata da Leonardo e quella commerciale a Tata Motors potrebbe arrivare già mercoledì. “In conformità con i suoi doveri”, afferma la nota di Iveco “il cda della società sta analizzando e valutando attentamente tutti gli aspetti di queste potenziali operazioni. Nel farlo, il consiglio tiene nella dovuta considerazione gli interessi di Iveco Group e di tutti i suoi stakeholder, compresi azionisti, dipendenti e clienti, e terrà informato il mercato in conformità alla normativa applicabile”.Martedì in Borsa le azioni di Iveco sono aumentate fino al 7,4% hanno chiuso con +4,84% a 19,045 euro, il doppio rispetto al valore di fine 2024 (9,34 euro). L’intera società ha una capitalizzazione di Borsa di 5,3 miliardi di euro. In forte rialzo, +3,59%, anche Leonardo (a 47,85 euro, +116% da fine 2024). Exor, quotata ad Amsterdam, ha ceduto lo 0,22% a 91,20 euro. Mentre John Elkann può festeggiare, c’è preoccupazione per la sorte dei 14mila dipendenti di Iveco in Italia, in tutto il mondo il gruppo ha 36mila addetti.L'articolo Iveco, Elkann chiude la vendita: il settore militare a Leonardo, quello civile all’indiana Tata Motors proviene da Il Fatto Quotidiano.