Nella giornata odierna Mediobanca ha pubblicato i risultati economico-finanziari relativi all’esercizio 2024/25. Il bilancio, chiuso al 30 giugno 2025, ha registrato i migliori risultati di sempre centrando i target annuali con un quarto trimestre solido.I ricavi, infatti, hanno raggiunto un nuovo picco andando a migliorare del 3% quelli dell’anno precedente e raggiungendo i 3,7 miliardi di euro per un utile netto, anche questo in crescita al 4%, di 1,3 miliardi. Dati questi risultati, inoltre, l’istituto distribuirà dividendi per 1,15 euro per azione, con saldo pari a 0,59 euro che sarà pagato a novembre. Considerando le attuali azioni in circolazione, pari a 833.279.689, il dividendo è di 960 milioni di euro.Nel dettaglio, Mediobanca ha tenuto il margine di interesse -0,7% a 1.971,5 milioni con un contributo trimestrale di 495,5 milioni contro 497,1 milioni nonostante il calo dei tassi di mercato. C’è stata una crescita a doppia cifra delle commissioni +14,2% a 1.072,4 milioni con un contributo trimestrale di 253 milioni. A livello commerciale il contributo è arrivato da tutte le divisioni.Nel wealth management le masse totale salgono a 112,1 miliardi, ovvero del 12,8% trainate dalla raccolta netta di 11 miliardi, superiore al target annuale di 9-10 miliardi (di cui 3,8 nell’ultimo trimestre). L’erogato nel credito al consumo di Compass supera i 9 miliardi (2,4 miliardi nell’ultimo trimestre) e resta solida l’attività di Investment banking con un numero di operazioni annunciate in aumento del 13% seppur con un ultimo trimestre inferiore ai brillanti due precedenti.Il contributo all’equity method di Assicurazioni Generali risulta lievemente inferiore allo scorso esercizio (490,6 milioni contro 503 milioni). La divisione chiude così con un utile netto di 516,4 milioni in lieve calo rispetto a 522 milioni. Il risultato operativo di Mediobanca cresce del 3,5% a 1.875,7 milioni.Il Rote (Return on tangible equity) di gruppo si mantiene al 14,2% mentre l’utile per azione sale del 7% a 1,64 per azione. I risultati poggiano su un quarto trimestre che chiude con utile netto di 336,9 milioni (+2,9%) e ricavi di 950,9 milioni.Alla luce dei risultati il CdA ha deliberato di proporre alla prossima assemblea, in prima battuta la distribuzione di un saldo dividendo unitario di 0,59 euro per azione che, tenuto conto dell’anticipo erogato a maggio (0,56), porta il dividendo annuale a 1,15 euro corrispondente ad un payout del 70% ed un incremento annuo del 7,4%. In seconda battuta l’avvio del terzo e conclusivo piano di riacquisto e cancellazione di azioni proprie per un controvalore pari a 400 milioni. L’utile netto della capogruppo resta al di sopra del miliardo seppur in calo (-18,6% a 1.012,2 milioni) per la minor quota di dividendi da controllate.(Image credit: Depositphotos)