Nuova giornata di fuoco in Sardegna, dove l’isola continua a fare i conti con l’emergenza incendi alimentata dal vento di maestrale e dalle alte temperature. Dopo il maxi rogo che domenica 27 luglio ha devastato la spiaggia di Punta Molentis, a Villasimius, il sindaco Gianluca Dessì ha firmato un’ordinanza urgente per la chiusura completa dell’area, dichiarata inaccessibile fino al termine delle operazioni di bonifica. Le fiamme hanno distrutto decine di auto e costretto circa 200 bagnanti a mettersi in salvo via mare, mentre si continua a valutare l’entità dei danni ambientali in uno dei tratti più pregiati e protetti della costa sud-orientale.Contemporaneamente, la situazione resta critica anche a Orosei, sulla costa nord-orientale. Un vasto incendio ha minacciato diverse abitazioni di campagna nella zona di Sos Alinos, costringendo all’evacuazione precauzionale di un residence.Questo articolo Incendio a Villasimius, le carcasse delle auto bruciate proviene da LaPresse