Mondadori prende una quota del 20% di Molly Bloom, l’accademia fondata a Roma da Leonardo Colombati e da Emanuele Trevi con lo scopo di insegnare in diversi ambiti la scrittura creativa. Il Gruppo Mondadori entra nella società con una partecipazione attraverso Mondadori Libri.La collaborazione tra la scuola di scrittura e le case editrici Trade del primo editore di libri in Italia ha l’obiettivo di rafforzare il progetto culturale e formativo dell’Accademia, consentendo di ampliare l’offerta di corsi e di sviluppare ulteriormente le attività sul territorio, con l’apertura di nuove sedi, a Roma e in altre città.“Siamo molto felici di accogliere il Gruppo Mondadori nella nostra compagine societaria – commenta Colombati, amministratore delegato e rettore di Molly Bloom – la nostra rimarrà un’accademia indipendente, che con l’ingresso del primo editore italiano potrà espandere e migliorare la propria offerta formativa”.Il vicepresidente e amministratore delegato di Mondadori Libri spa, Enrico Selva Coddè, entra a far parte del Consiglio di amministrazione di Accademia Molly Bloom, che risulta così composto: Claudio Tesauro, presidente; Diamante D’Alessio, vicepresidente; Leonardo Colombati, amministratore delegato e rettore; Pierluigi De Palma, consigliere; Enrico Selva Coddè, consigliere.Come direttore operativo è stato scelto Simone Colombati. “Abbiamo deciso di entrare a fare parte dell’accademia Molly Bloom perché riteniamo sia uno dei più autorevoli laboratori di scrittura e formazione del nostro Paese – dichiara Enrico Selva Coddè, vicepresidente e amministratore delegato di Mondadori Libri – pensiamo che l’incontro tra le nostre case editrici, con le loro storie e i loro diversi sguardi sul mondo, e la qualità del progetto di Molly Bloom rappresenti al meglio la visione condivisa che la scrittura, e di conseguenza la lettura, siano elementi fondativi della civiltà, nonché lo strumento ancora più efficace per l’ermeneutica del presente”.Questo articolo Mondadori prende il 20% di Molly bloom proviene da LaPresse