Trentino, crolli da Cima Falkner: sentieri chiusi e escursionisti evacuati

Wait 5 sec.

Crolli multipli di roccia hanno interessato i versanti occidentale e orientale di cima Falkner, nel gruppo di Brenta, in Trentino. È stata disposta la chiusura immediata di tutte le vie alpinistiche e dei sentieri che interessano direttamente la zona, tra cui il Benini (n. 305) e i sentieri n. 315, 316 e 331. La decisione è stata assunta durante una riunione tecnica convocata dal Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento, alla quale hanno preso parte i Servizi geologico, antincendi e protezione civile e Prevenzione rischi e Cue, Foreste, i Comuni di Tre Ville e Ville d’Anaunia, la Società alpinisti tridentini, il Soccorso alpino e speleologico del Trentino e la Federazione dei vigili del fuoco Volontari del Trentino. “Il sopralluogo tecnico ha evidenziato come l’intera cima sia interessata da un fenomeno morfogenetico in atto, verosimilmente correlato alla degradazione del permafrost – informa la Provincia -. Nel corso del sopralluogo sono state rilevate fratture che mostrano segni di evoluzione recente, oltre alla presenza di ghiaccio in corrispondenza delle nicchie di distacco. Questo indica un dissesto in corso, con potenziale aggravamento della situazione”.I sindaci dei Comuni di Tre Ville e Ville d’Anaunia stanno procedendo all’emanazione di ordinanze contingibili e urgenti per vietare l’accesso ai sentieri, che partono dal Passo del Grostè. Alla luce della chiusura del sentiero 316, il rifugio Tuckett rimane raggiungibile esclusivamente dal Vallesinella-Casinei. L’area intorno a Cima Falkner sarà soggetta a costante monitoraggio da parte del Servizio geologico e del Nucleo droni dei vigili del fuoco. Tutti gli escursionisti presenti in zona sono stati evacuati e informati presso il rifugio Stoppani al Grostè e alla stazione a monte della seggiovia del Grostè.Questo articolo Trentino, crolli da Cima Falkner: sentieri chiusi e escursionisti evacuati proviene da LaPresse