"Ho deciso di dimettermi. E però ho deciso di ricandidarmi. Ho deciso di dire ai calabresi: siate voi a scrivere il futuro della Calabria". Prende tutti in contropiede il governatore della Calabria Roberto Occhiuto. In accordo con i vertici di partito e di maggioranza decide di dare le dimissioni e di uscire dall'angolo in cui rischiava di finire dopo aver ricevuto un mese fa un avviso di garanzia. Indagato per corruzione dalla procura di Catanzaro: "Ma non ce l'ho con i magistrati - assicura - Nessuno dovrebbe dimettersi per un avviso di garanzia. Ce l'ho con chi usa le inchieste giudiziarie come una clava per indebolire il presidente della Regione" aggiunge Occhiuto che rivendica le tante cose fatte durante il suo mandato almeno fino a quell'avviso di garanzia che ha cambiato tutto.