Un attacco terroristico ha fatto più di quaranta morti in Congo. È successo a Komanda, nell’est della Repubblica Democratica . Secondo fonti locali citate da Radio Okapi, l’assalto è stato attribuito alle Forze Democratiche Alleate (Adf), gruppo armato affiliato allo Stato Islamico in Africa Centrale. Una ventina di vittime è stata accoltellata durante una veglia in una chiesa cattolica, mentre altri corpi sono stati trovati in case e negozi dati alle fiamme.Le forze di sicurezza congolesi, intervenute dopo aver avvistato fumo proveniente dalle abitazioni intorno alle 2 del mattino, non sono riuscite ad intercettare gli assalitori, già fuggiti. Le attività nella cittadina sono state sospese e molti residenti, presi dal panico, hanno cominciato a fuggire. L’attacco arriva dopo mesi di relativa calma che avevano favorito il ritorno di numerosi sfollati. L’Adf, nato negli anni ’90 in Uganda, è tra i gruppi più violenti attivi nell’est del Paese, responsabile della morte di migliaia di civili.“Esprimo la più ferma condanna per l’attentato a una chiesa a Komanda, nella Repubblica Democratica del Congo, dove un gruppo terrorista legato all’ISIS ha ucciso oltre 40 civili”, ha scritto su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “I luoghi di culto vanno sempre preservati e la libertà religiosa tutelata. L’Italia è vicina alle famiglie delle vittime e al popolo congolese”, ha aggiunto.L'articolo Congo, gruppo affiliato all’Isis attacca una chiesa cattolica: almeno 40 morti proviene da Il Fatto Quotidiano.