Gio, 24 Lug 2025Una proposta di legge prevede l’aumento delle sanzioni nell’ordine di circa 3,5 volte rispetto a quelle stabilite attualmente.DiRedazioneCondividi l'articolo(Foto: Paolo Bruno/Getty Images)Portare fino a oltre 16mila euro le sanzioni per atti di pirateria, in caso di situazioni di particolare gravità. E’ quanto prevede la proposta di legge a firma di Marco Osnato (Fratelli d’Italia), Federico Mollicone, presidente della Commissione cultura e deputato sempre in quota a FdI e Luca Toccalini (Lega). Secondo quanto emerge dalla proposta di legge risalente al maggio del 2025, è opinione dei proponenti che le multe che vengono comminate oggi per atti di pirateria siano troppo esigue e non rappresentino un deterrente efficace. Da qui, la proposta di un aumento che “spaventi” maggiormente chi si macchia di attività illecita. Pirateria multe più alte – Il progetto di leggeLa proposta ricorda che «nel 2023 si sono verificati circa 319.000 atti di pirateria, nonostante una marcata contrazione dal 2016 (oltre 668.000); l’incidenza degli atti di pirateria sulla popolazione di utenti di età pari ad almeno 15 anni, però, si attestava circa al 40 per cento (in leggero decremento rispetto al picco del 2021)». «La proliferazione di soggetti non autorizzati neppure all’emissione radiotelevisiva, che illecitamente acquisiscono contenuti protetti dal diritto d’autore e altrettanto illecitamente li diffondono, costituisce una seria minaccia non solo per il buon funzionamento della concorrenza e del mercato, ma anche per la correttezza e l’affidabilità dei contenuti trasmessi, rischiando di prestare il fianco anche alla disinformazione o a pratiche comunque distorsive della pubblica opinione», si legge ancora. La sanzione amministrativa pecuniaria è attualmente prevista nella misura di 154 euro, maggiorabile fino a 5.000 euro in presenza di determinate aggravanti, quali la recidiva o un fatto grave per la quantità delle violazioni o delle copie acquistate o noleggiate. Sono anche previste pene accessorie, quali: la confisca del materiale utilizzato; la pubblicazione della notizia sulla stampa quotidiana nazionale o, nei casi più gravi, anche su periodici di riferimento del mondo dello spettacolo; la revoca di licenze e autorizzazioni, tanto per la diffusione radiotelevisiva quanto per l’attività produttiva o commerciale in re ipsa, se l’illecito è commesso da soggetti imprenditori, ancorché – si intende – per finalità diverse da quelle commerciali di cui all’articolo 171-ter della legge n. 633 del 1941. Pirateria multe più alte – La proposta di aumento delle sanzioniAd oggi in Italia per pirateria sono state multate circa 2.300 persone, e alla maggior parte è stata comminata la sanzione di 154 euro. Secondo i deputati che hanno presentato la proposta di legge, queste somme sono troppo basse, da qui la necessità – che sarà discussa dopo la pausa estiva – di innalzare la multa da 154 a 500 euro per l’illecito più lieve, portandola da 5.000 euro a 16.233,77 euro per gli illeciti più gravi. Nel dettaglio, come si legge nel testo del documento, «l’articolo 1 della presente proposta di legge, pur mantenendo l’impianto normativo vigente, dispone l’incremento, secondo una proporzione di circa 3,25 volte, dell’ammontare delle sanzioni previste dall’articolo 174-ter della citata legge n. 633 del 1941. In particolare, al comma 1, l’importo della sanzione amministrativa pecuniaria pari a euro 154 di cui al comma 1 del citato articolo 174-ter è innalzato a euro 500; al comma 2, l’importo massimo della sanzione amministrativa sino a euro 5.000 per i casi di particolare gravità di cui al comma 2 del medesimo articolo 174-ter è aumentato fino a euro 16.233,77». Developed by 3x1010