La vita di Vishwash Kumar Ramesh non è più la stessa dallo scorso 12 giugno. È lui l’unico sopravvissuto dello schianto dell’aereo Air India. L’uomo, che stava tornando a Londra dopo aver trascorso un po’ di tempo con la famiglia, ha perso il fratello. Ajay Kumar è stata una delle 279 persone morte nello schianto. Un parente dell’uomo, Krunal Keshave, ha parlato al Times. Ramesh è ancora scosso e non riesce a dormire: “Quando ci riesce, sogna di essere di nuovo sul volo. Ricorda di aver visto tutti morire davanti ai suoi occhi”.L’uomo ha deciso di rimanere in India e di non fare ancora ritorno in Inghilterra, dove è residente da oltre 20 anni. “Non esce molto. Trascorre del tempo a casa con la famiglia”, ha aggiunto Krunal Keshave. Il quarantenne di origine indiana deve ancora riprendersi dal tragico incidente e ci vorrà sicuramente tempo. È lui l’unico miracolato. Nei giorni successivi allo schianto aereo, proprio Ramesh aveva dichiarato: “È successo tutto così in fretta. Quando mi sono alzato, c’erano corpi tutt’intorno a me. Ero spaventato. C’erano pezzi dell’aereo. Qualcuno mi ha afferrato, mi ha messo su un’ambulanza e mi ha portato in ospedale”.L'articolo “Ha visto tutti morire davanti ai suoi occhi, quando dorme sogna di essere di nuovo sul volo”: come sta l’unico sopravvissuto allo schianto dell’Air India proviene da Il Fatto Quotidiano.