Era stata presentata domanda, ma era già operativa prima ancora di ottenere l’autorizzazione.Per questo il Comune di Fonte Nuova ha disposto la chiusura e lo sgombero di una Comunità alloggio per anziani nel quartiere di Tor Lupara.L’apertura senza permesso costerà al titolare una sanzione amministrativa pari a 5 mila euro.E’ quanto disposto dall’ordinanza numero 6 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata martedì 22 luglio dal dirigente alle Attività produttive Daniele Cardoli e pubblicata all’Albo pretorio del Comune nella giornata di ieri, mercoledì 23 luglio.Il provvedimento è stato emesso su richiesta del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute-Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, “in considerazione delle gravi e ripetute violazioni di legge, nonché gravi disfunzioni assistenziali riscontrati ad esito dei controlli effettuati presso la struttura”.Dall’ordinanza emerge che il 18 giugno scorso l’amministratore della società ha richiesto l’autorizzazione per l’apertura di una struttura socio-assistenziale e che il primo luglio l’imprenditore ha sollecitato l’ufficio Servizi Sociali ad emettere un parere per avviare l’attività.Ma il 7 luglio l’ufficio ha risposto con la richiesta di documentazione integrativa, inviata dal titolare della struttura nelle giornate del 9 e 11 luglio.Nel frattempo lo scorso 10 luglio è scattato il sopralluogo da parte dei Carabinieri del Nas di Roma e della Polizia Locale: durante l’ispezione i militari e gli agenti hanno riscontrato la presenza di ben 18 ospiti e di 3 operatori socio-sanitari.Inoltre gli uomini dell’Arma hanno accertato che la struttura non risultava ancora autorizzata ai sensi della Legge regionale 41/2003, per questo è partita la richiesta al Comune di procedere con l’emissione di un provvedimento di sgombero e ricollocazione ospiti della struttura.Nella stessa giornata del 10 luglio anche la Polizia Locale ha stilato una relazione di servizio documentando la presenze di 19 ospiti, oltre al personale lavorante.Dall’ordinanza emerge inoltre che lunedì 21 luglio i Servizi Sociali hanno ritenuto non valutabile la documentazione integrativa trasmessa dal titolare della Comunità alloggio, in quanto al momento del sopralluogo non era ancora pervenuta e la struttura era già in attività senza autorizzazione.Il titolare della Comunità alloggio per anziani ha 15 giorni di tempo per trasferire gli ospiti a propria cura e spese presso le famiglie di origine o presso specifiche strutture ricettive da individuare tramite i Servizi sociali del Comune di Fonte Nuova.Per far annullare l’ordinanza l’amministratore può fare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio.L'articolo FONTE NUOVA – Comunità alloggio senza autorizzazione: sgomberati gli anziani proviene da Tiburno Tv.