Dopo anni di annunci, promesse e rinvii, Tesla ha finalmente inaugurato il suo primo diner in stile anni '50, un locale-retro con stazione di ricarica Supercharger integrata nel cuore di Los Angeles. L'idea, nata nel 2018 da un tweet di Elon Musk, si è trasformata in un progetto concreto che unisce comfort food, intrattenimento e tecnologia.Non si tratta però solo di un ristorante: è una vetrina per tutto l'universo Tesla, tra hamburger serviti in scatole a forma di Cybertruck, maxischermi e perfino robot che distribuiscono popcorn. E questo potrebbe essere solo l'inizio. Tesla Diner: com'è fatto e cosa offreIl nuovo diner di Tesla sembra uscito da un film ambientato negli anni '50. L'insegna luminosa, l'arredamento retrò e il servizio in auto ricordano i classici drive-in americani, ma con una rivisitazione hi-tech in perfetto stile Musk. Al posto dei pattini a rotelle, però, ci sono i Supercharger: i clienti possono ricaricare il veicolo elettrico mentre ordinano hamburger, patatine e milkshake.Ogni dettaglio è studiato per esaltare l'identità del marchio. I panini, ad esempio, vengono serviti in contenitori a forma di Cybertruck, mentre enormi maxischermi proiettano clip cinematografiche visibili sia dalla zona pranzo che dall'interno delle Tesla in carica.Durante un evento a porte chiuse, uno dei robot Optimus dell'azienda è stato persino visto distribuire popcorn ai visitatori, a conferma del fatto che l'esperienza punta più a stupire che a soddisfare un semplice bisogno alimentare.Una vetrina pubblicitaria con ambizioni nazionaliAl di là dell'aspetto gastronomico, il Tesla Diner rappresenta un vero e proprio manifesto pubblicitario del brand. Ogni elemento — dai piatti serviti ai video in riproduzione — rimanda al mondo Tesla, creando un ambiente dove tutto contribuisce a rafforzare l'identità dell'azienda.Non è un caso se Elon Musk ha dichiarato che, se il format avrà successo, l'azienda potrebbe replicarlo in altre grandi città americane e in Supercharger situati lungo le rotte a lunga percorrenza. L'idea è quella di trasformare le attese per la ricarica in un'esperienza immersiva, capace di intrattenere, fidelizzare e, naturalmente, vendere.Il contesto in cui nasce questo progetto è tutt'altro che casuale. Tesla si trova infatti in una fase delicata, con vendite in calo e un'immagine pubblica che ha subito contraccolpi, anche a causa del deterioramento dei rapporti di Musk con l'amministrazione americana. Il diner, in questo scenario, diventa uno strumento di marketing potente e perfettamente controllato.L'articolo Tesla ha aperto il suo ristorante dove caricare la macchina sembra essere il primo su Smartworld.