Dal 1° luglio 2025 possiamo dire addio alla penna e al modulo blu... ma solo se vogliamo. La constatazione amichevole di incidente, lo strumento con cui due automobilisti segnalano un sinistro alle assicurazioni, diventa finalmente disponibile anche in formato digitale.Una novità importante per chi è già abituato a gestire tutto dallo smartphone, ma che non obbliga nessuno a cambiare le proprie abitudini: il formato cartaceo resta perfettamente valido. Vediamo allora come funziona la nuova modalità online, a chi può essere utile e cosa comporta davvero questa piccola rivoluzione assicurativa. La versione digitale del modulo CAI (Constatazione Amichevole di Incidente) è prevista dal Regolamento Ivass n. 56, in vigore dal 1° luglio 2025. Tutte le compagnie assicurative sono obbligate a fornire ai clienti uno strumento online per compilare, firmare e inviare la denuncia di sinistro, tramite app o portali web dedicati.I dati da inserire restano quelli tradizionali: luogo e data dell'incidente, targhe dei veicoli, descrizione della dinamica e fotografie scattate al momento del sinistro. La firma digitale avviene tramite SPID o Carta d'Identità Elettronica (CIE), strumenti ormai largamente diffusi in Italia per l'identificazione online.L'obiettivo di questa novità è semplificare e accelerare le pratiche di denuncia, evitando errori e riducendo il rischio di frodi. Un altro vantaggio è la maggiore tracciabilità dei dati, che restano salvati nei sistemi della compagnia assicurativa, migliorando anche la gestione della privacy. Chi teme di dover imparare per forza una nuova procedura può stare tranquillo: il modulo cartaceo non viene abolito. Resta pienamente valido e ha lo stesso valore legale della versione digitale. Lo ha chiarito l'Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), che ha scelto un approccio inclusivo, adatto anche a chi ha poca dimestichezza con la tecnologia.Le compagnie assicurative non possono imporre l'uso del formato digitale. Sono tenute a offrire entrambe le opzioni, lasciando che sia il cliente a decidere come compilare il modulo. Questo vale sia in fase di denuncia sia nel momento in cui viene consegnata la documentazione assicurativa al contraente.La scelta dell'Ivass è stata accolta positivamente anche dalle associazioni dei consumatori. In particolare, Assoutenti ha sottolineato che imporre il digitale avrebbe penalizzato gli utenti meno esperti, soprattutto nei momenti concitati che seguono un incidente, quando serve un modulo semplice, immediato e familiare.L'articolo Constatazione amichevole: ora si fa anche online (ma il cartaceo non sparisce) sembra essere il primo su Smartworld.