“Espropriare Coima subito!”. È la scritta sullo striscione da 50 metri srotolato e rimosso poco dopo dal Pirellino, uno dei progetti di Coima, società il cui ad Manfredi Catella è coinvolto nell’inchiesta sull’urbanistica a Milano. A esporre lo striscione, attivisti del Cantiere nell’ambito della campagna di mappatura partecipata della gentrification “Giù le mani dalla città”. Con un blitz a sorpresa, i giovani sono riusciti ad appendere lo striscione sul cantiere dell’edificio, circondato da ponteggi. Gli attivisti – che avevano anche uno striscione con scritto ‘Giù le mani dalla città’ e qualche fumogeno colorato – chiedono “la requisizione del capitale immobiliare e speculativo di Coima per devolvere alloggi a chi non ha casa, ristrutturare e assegnare le 80 mila case vuote sfitte di questa città”.L'articolo “Espropriare Coima subito, giù le mani da Milano”: azione al cantiere del Pirellino con striscione di protesta e fumogeni proviene da Il Fatto Quotidiano.