Poste Italiane (screenshot Raiplay) – circuitolavoro.itBen 12.000 euro in meno sul conto alle Poste: si tratta di qualcosa che ha davvero dell’incredibile, controlla se hai un conto lì.Se avete pensato finora che il genere umano potesse ancora avere una speranza, dopo questo è possibile che non lo pensiate più.La storia di oggi ha davvero dell’incredibile e riguarda l’istituto Poste Italiane, considerato una garanzia.Chi sceglie poste, per altro, è spesso appartenente alla vecchia generazione, e ora che l’Istituto si sta aggiornando dovrà rimanere al passo coi tempi.Eppure c’è una novità incredibile: ben 12.000 euro sarebbero stati sottratti a un correntista…Migliaia di euro in meno sul conto, se non fai attenzione te lo svuotano, i provvedimenti di PosteIl protagonista di questa vicenda è uno sportellista di Poste Italiane che ha commesso un atto da condannare dal punto di vista morale nonché giuridico. Come riportato dal corriere.it, lo sportellista Andrea Severoni, 52 anni, avrebbe sottratto ben 12.400 euro da un conto corrente. Quest’ultimo sarebbe di proprietà di un senzatetto di 69 anni.I fatti risalgono al 2022, lo precisa Poste stessa, come riportato sul corriere.it “Poste Italiane precisa che i fatti in questione risalgono al 2022 e che l’imputato non è più un dipendente di Poste Italiane dal 17 gennaio 2023 data in cui l’azienda ha perfezionato il provvedimento di licenziamento“. Ma non finisce qui, perché lo sportellista sotto accusa avrebbe ricevuto una condanna: il modo in cui si sono svolti i fatti ha dell’assurdo, ecco cosa avrebbe fatto lo sportellista.Poste Italiane (screenshot TV RAI) – circuitolavoro.itPoste Italiane, uno sportellista oggi ha 12.000 euro in più (e una condanna)Lo sportellista condannato avrebbe sottratto il denaro al clochard, che aveva accumulato 12.000 euro con una pensione sociale nel corso di molti anni, ‘aiutandolo’ a prelevare. Questi, infatti, si trovava in una situazione di debolezza e avrebbe in passato delegato la gestione del conto ai dipendenti di Poste Italiane di una delle sedi di Roma. L’abitudine della vittima era quella di recarsi presso la sede e chiedere 100 euro ogni volta, apponendo una firma per acconsentire al prelievo da parte del personale. Quando Severoni si era occupato di tali prelievi, la somma, però, sarebbe stata maggiore rispetto a quanto richiesto dal cliente.Del canto suo, il legale di Severoni avrebbe affermato: “Il denaro è stato prelevato ogni volta con il consenso del clochard. Il mio assistito non si è appropriato di niente“. Il Tribunale ha condannato lo sportellista a 3 anni di reclusione.The post Tassa Poste Italiane, 12mila euro da pagare subito: il giudice ha deciso | Passato il ‘decreto’ appeared first on Circuito Lavoro.