Usa, in centro detenzione migranti Alligator Alcatraz anche un italo-argentino

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Negli Usa, anche un cittadino italo-argentino sarebbe detenuto nel centro per migranti ‘Alligator Alcatraz‘ in Florida. Lo riferisce il Tampa Bay Times. Fernando Eduardo Artese, 63 anni, che avrebbe cittadinanza argentina e italiana, è stato arrestato a Jupiter, in Florida, a fine giugno mentre col suo camper cercava di lasciare gli Stati Uniti. Artese era diretto in Colorado, con la moglie Mónica Riveira e la figlia Carla, ha dichiarato in un’intervista telefonica al Tampa Bay Times. Il piano era di attraversare la California, entrare in Messico, attraversare l’America Centrale e raggiungere l’Argentina, il Paese d’origine di Artese. L’uomo fermato il 25 giugnoMa il 25 giugno la polizia ha fermato Artese e ha scoperto che era stato emesso un mandato di arresto nei suoi confronti. A marzo era stato multato a Broward per guida senza patente, ha saltato l’udienza in tribunale per paura di essere fermato, secondo la sua famiglia. Prima del suo arresto, Artese ha trascorso quasi un decennio negli Stati Uniti. Sarebbe arrivato dalla Spagna usando il passaporto italiano nell’ambito del programma di esenzione dal visto, che consente soggiorni fino a 90 giorni senza visto, e ha superato il periodo consentito. La sua famiglia lo ha raggiunto nel 2018. La moglie, 62 anni, ha un visto per studenti, e la figlia 19enne è arrivata con lei legalmente. La famiglia viveva a Hialeah, nella contea di Miami-Dade, dove Artese gestiva un’azienda di installazione di telecamere. L’anno scorso si sono trasferiti in un parco di case mobili nella contea di Broward. Artese è stato portato alla struttura della U.S. Customs and Border Protection di West Palm Beach il giorno del suo arresto. Sei giorni dopo è stato consegnato all’U.S. Immigration and Customs Enforcement e portato all’Alligator Alcatraz. “Questo è un campo di concentramento. Ci trattano come criminali, è una ricerca di umiliazione”, ha detto Artese, “siamo tutti lavoratori e persone che lottano per le proprie famiglie”.Questo articolo Usa, in centro detenzione migranti Alligator Alcatraz anche un italo-argentino proviene da LaPresse