La ruspa in un giardino che ha fatto partire l’inchiesta sull’urbanistica a Milano

Wait 5 sec.

A far partire l’inchiesta sull’urbanistica a Milano è stata una ruspa in un giardino. A ritrovarsela è stato Marco Malfatti, residente in piazza Aspromonte. Il suo esposto presentato in procura nel 2022 insieme ad altri abitanti della zona assistiti dall’avvocata Veronica Dini ha dato inizio all’indagine. «Non credevamo possibile costruire un palazzo di 27 metri in un cortile di quelle dimensioni. Per quattro anni il cantiere ha stravolto le nostre vite», dice Marco a La Stampa. In quel luogo si stava costruendo l’Hidden Garden, un edificio di sette piani e oltre 40 appartamenti.Hidden GardenLa nuova palazzina ora è lì, circondata da case in stile anni Trenta. Una villetta di tre piani è stata abbattuta. Secondo gli abitanti si trattava di un abuso edilizio: «Ci sembrava impossibile che nel cortile in cui stava una palazzina di tre piani potesse starcene una da sette. In questo modo non possono essere garantite ai residenti le giuste condizioni di sicurezza e privacy di cui hanno sempre goduto. Gli amministratori dei condomini vicini hanno quindi chiesto l’accesso agli atti riguardanti il progetto, ma i tempi si allungavano ed era difficile ottenere informazioni. Questo ci ha insospettiti e ha messo in moto la protesta», dice oggi a Nina Fresia.Quattro anni di cantiereMalfatti dice che lui e gli altri abitanti hanno dovuto subire per quattro anni «un cantiere che ha stravolto le nostre vite e la zona in cui abitiamo. C’erano muri che cadevano sotto i nostri occhi, eravamo sommersi dalle polveri. E mentre i camion distruggevano un cortile che ancora non è stato ricostruito, è sparita una bellissima villa in stile anni Trenta per fare spazio al palazzo». L’imprenditore di Bluestone Andrea Bezziccheri, coinvolto nell’inchiesta, in passato ha lamentato il fatto che alcuni residenti hanno bloccato fisicamente l’ingresso del cantiere: «C’era una ruspa di 20 metri e 30 tonnellate che cercava di entrare dentro a un cortile con tre palazzine di inizio Novecento. Le famiglie che in quelle case ci abitano si sono quindi preoccupate e si sono opposte. Non era una situazione sicura: sotto alla pavimentazione del cortile passano tubature del gas che rischiavano di essere danneggiate».L'articolo La ruspa in un giardino che ha fatto partire l’inchiesta sull’urbanistica a Milano proviene da Open.