Che la Domenica fosse In… certa ve l’avevamo scritto a chiare lettere. Ora, la coppia è definitivamente scoppiata… prima ancora di nascere! Gabriele Corsi, già annunciato dalla Rai nel corso della Presentazione dei Palinsesti, rinuncia alla altrettanto annunciata edizione ‘corale’ dello storico programma di Rai 1.La decisione – si legge in una nota di Viale Mazzini – “è stata presa, di comune accordo, a seguito di alcune valutazioni che hanno reso Domenica In incompatibile con altri progetti dell’artista”. Ma quali?!“La Direzione Intrattenimento Day Time Rai – nel ringraziare Corsi per quanto finora realizzato con il Servizio Pubblico e per la grande disponibilità umana e professionale – gli ribadisce il proprio apprezzamento e la volontà di costruire in futuro nuove occasioni di collaborazione”, prosegue il comunicato.La storia della Domenica In ‘corale’Ma dove nasce la volontà di realizzare una Domenica In ‘corale’? In primis fu la stessa Mara Venier a dichiarare a più riprese di voler condurre non più da sola; un assist alla Rai, desiderosa di rivoluzionare lo storico titolo della rete ammiraglia. Troppo, forse. Angelo Mellone (Direttore Intrattenimento Daytime) era d’altronde stato chiaro: “La domenica va ripensata con un’offerta cronaca/intrattenimento, magari a segmenti”.E la quadra sembrava essere stata trovata, come anticipato da Davide Maggio: una Domenica In tripartita in blocchi autonomi con Mara Venier, Gabriele Corsi e Nek. Qualcosa, però, va subito storto, con l’uscita repentina dal progetto da parte del cantante.Si arriva così alla Presentazione dei Palinsesti Rai dello scorso 27 giugno con l’ufficialità di Venier e Corsi al timone di Domenica In 2025/2026. “Siamo entusiasti di questa coppia”, affermava Mellone. Un po’ meno i diretti interessati, che in collegamento – separati – a La Vita in Diretta mostrarono tutto fuorché sintonia. Una ‘prima volta’ (e ultima) della coppia sintomatica di quel che accadrà nelle settimane successive, fino ad oggi.The post Gabriele Corsi fuori da Domenica In appeared first on Davide Maggio.