C’è un momento rimasto leggendario nella carriera di Ozzy Osbourne, morto oggi a 76 anni. Nell’eredità del «Principe delle tenebre» non c’è solo la sua musica, ma forse soprattutto le sue folli performance sul palco. Come quella del 20 gennaio 1982, durante un concerto a Des Moines in Iowa. Osbourne si rese protagonista di uno dei gesti più estremi mai visti su un palco. Afferrò un pipistrello lanciato dal pubblico e gli staccò la testa con un morso. Un momento che ha definito per sempre la sua immagine di artista trasgressivo e imprevedibile.Ozzy Osbourne bit the head of a live bat at a concert in Des Moines, Iowa, January 20, 1982. pic.twitter.com/0ydHMOKkS7— Classic Rock In Pics (@crockpics) January 20, 2024Il malinteso del pipistrello che diventò marketingQuell’episodio diventò un momento cruciale per la sua carriera. Osbourne cavalcò l’onda per decenni, vendendo persino souvenir ispirati al pipistrello. Tutto partito di fatto da un fraintendimento. Nel 1982, Osbourne rivelò che tutto nacque da un malinteso surreale: «Qualcuno ha lanciato un pipistrello sul palco. E io non mi sono accorto che fosse vero. Ho morso la sua testa… disgustoso… Sono stato portato in ospedale, mi hanno fatto iniezioni di antirabbica: un’esperienza dolorosa, non troppo divertente…». L’episodio rimase nella leggenda, con contorni spesso poco definiti: il pipistrello era morto o moribondo, di certo era un animale vero. L’artista dovette sottoporsi a diverse iniezioni antirabbiche.Ozzy Osbourne explains in this 1982 interview why he bit the head off a real bat, claiming he thought it was fake pic.twitter.com/hmngywy6Xc— Historic Vids (@historyinmemes) March 28, 2025 L'articolo Ozzy Osbourne e il morso del pipistrello sul palco: «Non sapevo fosse vero…»: l’episodio che gli cambiò la carriera – Il video proviene da Open.