AGI - "Celebriamo insieme il successo e i risultati del business forum". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, intervenendo al forum imprenditoriale Italia-Algeria a Villa Pamphilj a Roma."Le relazioni economiche e industriali tra Italia e Algeria non sono mai state solide come oggi. C'è comune interesse ad esplorare insieme altri ambiti di collaborazione e a percorrere strade che non avevamo battuto. La connessione tra i nostri sistemi produttivi è collaudata", ha detto la premier. "L'Algeria fornisce un contributo fondamentale per garantire la nostra sicurezza energetica - ha proseguito la premier Meloni - Quando l'Italia" dopo l'attacco della Russia all'Ucraina "aveva bisogno di diversificare le sue fonti energetiche ha trovato il Paese amico che l'Algeria ha sempre dimostrato di sapere essere. Quella scelta era tutt'altro che scontata, l'amicizia tra i due popoli fa la differenza nei momenti di difficoltà. Voglio ringraziare l'Algeria a nome del popolo italiano". "La nostra collaborazione energetica" con l'Algeria "si sta ampliando con tasselli nuovi che si aggiungono al mosaico che il governo è impegnato a costruire", ha sottolineato la premier. "L'Algeria - ha detto la premier - ha avuto un ruolo fondamentale per garantire la nostra sicurezza energetica e la sicurezza energetica Europa, ha dato un contributo decisivo all'indomani della guerra di aggressione della russa all'Ucraina. Con l'Algeria abbiamo trovato un amico che ha sempre dimostrato di saperci essere, quella scelta era tutt'altro che scontata e ha dimostrato come l'amicizia, quando è antica e sincera, può fare la differenza, soprattutto nei momenti di difficolta'". "La connessione tra i nostri sistemi economici e produttivi è una connessione consolidata. L'Italia - ha rimarcato la presidente del Consiglio - come si sa è il principale mercato di destinazione delle esportazioni algerine con una nota di mercato di circa il 26%, significa che oltre un quarto delle esportazioni algerine è destinata al nostro mercato e l'Italia a sua volta è il primo cliente, il secondo fornitore dell'Algeria con quasi 3 miliardi di euro di esportazioni. È un dato che è in costante crescita e che è in crescita soprattutto dal 2022 a oggi". "Oggi - ha sottolineato Meloni - sono riuniti i massimi rappresentanti di oltre 400 imprese italiane e algerine, abbiamo sottoscritto circa 30 intese e accordi. A questi aggiungiamo 10 accordi bilaterali sottoscritti durante il vertice. Sono numeri che ci soddisfano. Le relazione commerciali tra i due Paesi, sempre ottimi, in ogni caso non sono mai state solide come oggi". La premier ha ricordato che "lAlgeria è una nazione dinamica, che sta lavorando molto per diversificare la sua economia e facendolo produce anche opportunità per le nostre aziende. Il sistema Italia è pronto a dare il suo contributo in settori strategici come agroindustria, farmaceutica, trasporti, infrastrutture fisiche e digitali. C'e' ancora molta strada che possiamo fare insieme". "Italia e Algeria hanno dato tante volte prova del rapporto" di amicizia, "lo hanno fatto soprattutto nei momenti di difficoltà che è quando si vedono gli amici: gli italiani sono stati al fianco degli algerini nella loro indipendenza e durante gli anni dolorosi del terrorismo cosi' come l'Algeria non ha esitato ad aiutare l'Italia all'indomani dell'inizio della guerra in Ucraina nel percorso per noi necessario di affrancamento dal gas russo e quindi l'Algeria non poteva non essere uno dei protagonisti e uno dei principali partner del Piano Mattei".Con Algeria firmata intesa su aree SarCon il presidente Tebboune abbiamo parlato di politica estera, di stabilita' e sicurezza nell'area mediterranea", del coordinamento "nell'azione di contrasto a terrorismo, cosi' come dell'eccellente coordinamento sul contrasto all'immigrazione illegale, sulla gestione dei flussi migratori e, oggi, e' stata firmata un'altra intesa sulla cooperazione sulle rispettive aree Sar". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte con il presidente dell'Algeria Abdelmadjid Tebboune al quinto vertice intergovernativo Italia-Algeria, in corso a Villa Doria Pamphilj. Eni: con Sonatrach protocollo intesa su sicurezza energetica Eni e Sonatrach hanno firmato un protocollo d'intesa volto a rafforzare la cooperazione nel campo degli idrocarburi, della transizione energetica e delle energie rinnovabili, con particolare attenzione alla sicurezza energetica e allo sviluppo economico dei due Paesi. La firma è avvenuta nell'ambito del vertice intergovernativo Italia-Algeria alla presenza del Presidente della Repubblica algerina democratica e popolare Abdelmadjid Tebboune e del Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Giorgia Meloni.Con questo protocollo, Eni e Sonatrach si impegnano a consolidare la cooperazione per la valorizzazione delle risorse energetiche algerine attraverso nuovi contratti mirati a favorire l'incremento della produzione di gas, e l'estensione dei contratti di approvvigionamento di gas destinato all'export verso l'Italia. Inoltre, le due aziende rafforzeranno la collaborazione nell'ambito delle energie rinnovabili e della transizione energetica, in particolare attraverso la definizione di nuove iniziative. Questo protocollo segue la recente firma tra Eni e Sonatrach dell'accordo dell'area Zemoul El Kbar e l'assegnazione dell'area di Reggane II, che congiuntamente alle iniziative oggetto del protocollo contribuiranno ad incrementare la produzione di gas fino a 5,5 miliardi di metri cubi all'anno al 2028, con investimenti complessivi superiori a 8 miliardi di dollari.Eni è presente in Algeria dal 1981. Con una produzione netta di circa 137.000 barili di olio equivalente al giorno nel 2024, si conferma la principale compagnia energetica internazionale operante nel Paese. Cosa prevedono gli accordi siglati tra Italia e AlgeriaSono una quarantina le intese istituzionali e commerciali fra Italia e Algeria firmate oggi a Roma in occasione del quinto vertice intergovernativo Italia-Algeria e del business forum fra i due Paesi. Di seguito le intese firmate a Villa Doria Pamphilj, dove si è svolto il vertice intergovernativo. -Accordo sulla cooperazione in materia di lotta al terrorismo L'accordo mira a promuovere la cooperazione nel campo della prevenzione e della lotta al terrorismo in tutte le sue forme. -Accordo sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida ai fini della conversione - Dichiarazione congiunta relativa all'accordo di cooperazione nel settore della difesa, firmato a Roma il 15 maggio 2003 La Dichiarazione rinnova la validità dell'Accordo di difesa firmato il 15 maggio 2003 che mira al rafforzamento delle azioni di cooperazione nei settori coperti. - MOU riguardo alla creazione in Algeria del centro Enrico Mattei per la formazione, la ricerca e l'innovazione nel campo agricolo -Accordo di coproduzione cinematografica L'accordo mira a favorire la cooperazione nell'industria cinematografica e la co-produzione di opere cinematografiche. - MOU sulla cooperazione in agricoltura, pesca, trasformazione alimentare Il Memorandum si propone di promuovere la cooperazione agricola attraverso la condivisione di competenze e tecnologie. - MOU sulla cooperazione per la pesca, acquacoltura e attività connesse Il Memorandum si propone di promuovere la cooperazione bilaterale nei settori della pesca e dell'acquacoltura. - MOU nel campo delle poste e telecomunicazione Il Memorandum si propone di rafforzare, promuovere e sviluppare la cooperazione nel campo della posta e delle telecomunicazioni, inclusa la digitalizzazione dei servizi. - MOU sulla cooperazione in materia di soccorso pubblico e di contrasto e prevenzione degli incendi Il Memorandum mira a rafforzare la cooperazione in materia di soccorso pubblico, contrasto e prevenzione degli incendi, attraverso lo scambio di esperti e la realizzazione di iniziative di interesse comune. - MOU nel campo della protezione, dei sostegni e della promozione dei diritti delle persone con disabilità Il Memorandum si propone di portare avanti uno scambio di politiche, strategie, buone pratiche ed esperienze nel campo della protezione e promozione dei diritti delle persone con disabilita'. - Programma esecutivo sulla cooperazione scientifica e tecnica (archeologia) Il Programma intende promuovere e facilitare la cooperazione scientifica e tecnologica. La collaborazione sarà attuata attraverso progetti congiunti di formazione e progetti scientifici di interesse comune nel campo delle tecnologie avanzate applicate alla gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico. - Piano operativo per il coordinamento delle operazioni di ricerca e soccorso in mare, all'interno delle aree Sar di rispettiva responsabilità Il Piano operativo si propone di rafforzare e migliorare il coordinamento delle procedure marittime SAR per il salvataggio dei sopravvissuti e il loro sbarco. - MOU tra Invitalia s.p.a. e l'Agenzia Algerina per la promozione degli investimenti Il Memorandum mira a sviluppare la cooperazione tra le parti nei settori della promozione degli investimenti.