La “fabbrica della morte” dei droni kamikaze russi e l’indottrinamento dei giovani alla guerra – Il video

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La televisione militare russa Zvezda, di proprietà del Ministero della Difesa della Federazione Russa, ha trasmesso un servizio dedicato a un impianto di produzione di droni kamikaze Geran-2, situato nella zona ad Alabuga, usati per bombardare l’Ucraina. La struttura viene descritta come una delle più grandi al mondo nel suo genere, con laboratori estesi, numerosi macchinari e migliaia di lavoratori. Timur Shagivaleyev, direttore generale della “Zona Economica Speciale” di Alabuga, ha dichiarato: «Un tempo esisteva un piano per produrre alcune migliaia di Geran. Ora produciamo nove volte di più rispetto al piano. Dobbiamo fare tutto il necessario affinché il nostro Paese, il nostro stile di vita, vincano».Secondo quanto riportato, giovani studenti vengono educati a sostenere il sistema produttivo già a partire dalla terza media, fornendo poi un percorso formativo all’interno di una sorta di “università per droni”, collegata direttamente alla fabbrica.All’interno dell’impianto è presente un cartellone con la scritta: “Kurchatov, Korolyov e Stalin vivono nel vostro DNA“. Nel servizio viene inoltre affermato che il presidente Vladimir Putin ha preso atto dell’esperienza di Alabuga e avrebbe chiesto che venga replicata in altre aree del paese.L'articolo La “fabbrica della morte” dei droni kamikaze russi e l’indottrinamento dei giovani alla guerra – Il video proviene da Open.