Sono state erogate quasi 890mila pensioni con decorrenza nel 2024 e circa 397mila nel primo semestre del 2025, con un importo medio mensile per queste ultime in calo e poco superiore ai 1.200 euro. Lo rileva l’osservatorio sul monitoraggio dei flussi di pensionamento dell’Inps, con misurazione al 2 luglio 2025. Nel dettaglio, il totale delle erogazioni con decorrenza nel 2024 è di 889.642 per un importo medio mensile alla decorrenza di 1.223 euro mentre quelle con decorrenza nel primo semestre del 2025 sono state 397.691, per un importo medio di 1.215 euro. I valori si riferiscono alle pensioni di vecchiaia, agli assegni sociali, alle pensioni anticipate, a quelle di invalidità e a quelle ai superstiti delle gestioni considerate. Le categorie delle pensioniIn particolare, per quanto riguarda le singole categorie, le pensioni con decorrenza 2024 sono state: 271.527 pensioni di vecchiaia224.392 anticipate 60.094 di invalidità236.107 ai superstiti. Nel primo semestre del 2025: 117.901 di vecchiaia, 98.356 anticipate23.996 di invalidità 106.693 ai superstiti. Analizzando le singole gestioni, il FPLD (Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, ndr) ha erogato 355.508 pensioni nel 2024 e 163.374 nel primo semestre del 2025; seguono in ordine di numerosità la gestione dipendenti pubblici che ne ha totalizzate 128.276 nel 2024 e 43.736 nel primo semestre 2025, la gestione degli Artigiani (87.308 e 41.404), quella dei Commercianti (76.137 e 36.121), quella dei Parasubordinati (48.418 e 22.802) e infine la gestione dei Coltivatori Diretti, Coloni e Mezzadri (33.632 e 15.198). Gli assegni sociali sono stati 97.522 nel 2024 e 50.745 nel primo semestre del 2025.Questo articolo Pensioni, 397mila al via nel primo semestre 2025: ecco l’importo medio proviene da LaPresse