La preparazione della stagione del Como continua con la “Como Cup”, torneo amichevole voluto dal presidente del club Mirwan Suwarso e che vedrà partecipare anche Celtic, Ajax e l’Al Ahli, formazione saudita vincitrice della ultima Champions League asiatica.Suwarso, riferendosi allo stadio Sinigaglia, ha voluto spiegare a La Provincia, i progetti futuri: «Tramite l’arricchimento del pacchetto dedicato alle aziende e alle sale vip, presto potremo cominciare a far calare il livello dei biglietti più popolari. L’obiettivo in treanni è consentire di accedere alla curva gratis sul modello del Fortuna Dusseldorf in Germania. La squadra gioca in Seconda divisione e ha creato “Fortuna fur alles”, Fortuna per tutti. Lanciato nel 2023, punta a offrire le partite gratuitamente ai tifosi del Fortuna. Ma per arrivarci dobbiamo lavorare nell’autosostentamento. Queste sale vip e anche altre iniziative sono legate a questo progetto».E proprio per attrarre sempre di più i tifosi del Como, ma anche i moltissimi turisti che continuano ad approdare in città, ecco la Como Cup. «Non abbiamo uno stadio da 80mila tifosi, dobbiamo farci venire delle idee – ammette Suwarso –. La Como Cup è una di queste. Concentrare attenzione su di noi, cercare eventuali investitori, generare profitto. La Como Cup è una sua creatura. Ci teniamo molto. Questo è un progetto pilota. Un embrione, che poi dovrà essere sviluppato. Abbiamo avuto poco tempo per lanciarlo. L’idea è questa: quando vengono i turisti a Como? In estate. Ma sfortunatamente in questi mesi siamo fermi. C’era la necessità di veicolare l’attenzione dei turisti sul Calcio Como. Così abbiamo pensato a un torneo di livello che potesse generare interesse. Per noi è un test, produrremo noi la trasmissione delle partite con Como tv, abbiamo venduto il pacchetto delle dirette a 25 televisioni straniere, tra cui c’è l’americana Cbs».Non si esclude la presenza di qualche vip, come visto i più di un’occasione durante la scorsa stagione: «Abbiamo avuto richieste di uomini di affari, personaggi che potrebbero essere interessati a investire qui. Magari poi c’è qualche rapper giovane, ma io non li conosco (ride, ndr)».Intanto, però, la prima amichevole contro il Lille ha visto una cornice di pubblico tutt’altro che entusiasmante considerando che si trattava della prima uscita del Como 2025/26: «È come nel campionato: magari perdi la prima partita, puoi arrivare a perderne anche cinque di fila, ma l’obiettivo resta quello. Questa prima stagione di partite estive a Como serve a tararsi e migliorare. Poi la gente è in ferie, e alle amichevoli estive che si fanno in montagna, per esempio, non è che ci siano ventimila persone. Perché la strategia prosegue? Se dobbiamo spendere dei soldi per andare via, meglio spenderli per restare qui e invitare a spese nostre club importanti, cosa che attira anche turismo sulla città».La Como Cup non è poi solamente al Sinigaglia, con eventi collaterali che interesseranno diverse aree della città: «La Como Cup punta a diventare un festival come c’è il World Economic Forum a Davos. Mi immagino musica nelle piazze di Como, a Villa Geno o a Piazzza Volta, e forum e dibattiti con la partecipazione di personaggi tipo Zuckenberg o Bezos. Questo è un numero zero. Avremo un anno per lanciare la seconda edizione. Gli chef stellati? Quest’anno una cosa ridotta a Villa Carminati, ma anche quello è un aspetto che mi piacerebbe arrivasse a tutta la città. Intanto abbiamo messo un’area giochi in Piazza Cavour».Intanto i prezzi per gli abbonamenti per il campionato sono aumentati: «Non abbiamo uno stadio da 80mila spettatori, un sacrificio è necessario e credo che siano prezzi in linea con lo spettacolo che offriamo. In attesa del progetto Fortuna».Una battuta poi sul calciomercato e sugli obiettivi per rinforzare la rosa a disposizione di Cesc Fabregas: «Cerchiamo un secondo portiere, un difensore centrale e un attaccante, che potrebbe-dovrebbe essere Morata. La situazione é ancora bloccata, speriamo si sblocchi. Obiettivo Europa? Ci sono Inter, Milan, Juventus, Napoli, Roma, Atalanta, Lazio, Bologna e Fiorentina. Dovremmo arrivare davanti a due o tre di queste squadre. Inutile prevederlo a parole. Siamo ambiziosi, ma piano piano. Però è una bella squadra».Mercato importante anche per la Primavera: «Abbiamo preso Bonsignori dall’Atalanta e Pisati dal Milan, e credo che ne arriveranno altri tre che giocano nelle nazionali giovanili. Il nostro progetto è che nel giro di pochi anni alcuni prodotti del settore giovanile comincino a giocare in prima squadra e in futuro sarebbe bellissimo che la prima squadra giocasse solo con calciatori italiani. Non è una cosa che si fa dall’oggi al domani. Mail nostro progetto è partito».Una battuta sulla presenza di Antonella Roccuzzo, moglie di Lionel Messi, sulle tribune del Sinigaglia per la partita con il Lille: «La famiglia Messi è molto amica della famiglia Fabregas, spesso fanno le vacanze insieme. Non ci vedo nulla di strano. Magari dira due paroline al marito, su Como… Sarebbe divertente. Ma non ci stiamo lavorando».