Gio, 24 Lug 2025Inizia così una nuova era per il calcio saudita dopo il via libera alla privatizzazione dei club, anche attraverso a cessioni in favore di realtà estere.DiRedazioneCondividi l'articolo(Photo by Yasser Bakhsh/Getty Images)Quella di oggi potrà essere definita una giornata a suo modo storica per lo sviluppo del calcio in Arabia Saudita. Infatti, è stato concluso positivamente il passaggio delle quote del club Al Kholood al gruppo americano Harburg, che diventa così la prima proprietà straniera nel calcio saudita.Questa acquisizione segue a brevissimo giro di posta l’annuncio del Ministero dello Sport del Regno Saudita per la privatizzazione dei club calcistici sauditi, tramite un’offerta pubblica (Al Ansar, Al Kholood e Al Zulfi), visto che prima erano tutti di proprietà dello stesso ministero, inclusi i quattro grandi club (Al Nassr, Al Ittihad, Al Ahli e Al Hilal) che sono ora per il 70% del fondo governativo PIF.Tornando al gruppo Harburg, questa holding è attiva nei settori dello sport, dei media e della tecnologia, guidata dall’americano Ben Harburg. Inoltre, la realtà statunitense detiene già il 6,5% del Cadice (Seconda Divisione spagnola), e diventa così il primo gruppo straniero proprietario di un club saudita. Al Kholood ha concluso il campionato saudita al nono posto. Questo club della città di Ar Rass (a 400 km a ovest di Riad) è una delle tre squadre ora privatizzate, mentre le altre due sono state acquistate da imprese saudite.Attualmente, nella propria rosa, l’Al Kholood ha due vecchie conoscenze della Serie A come l’ex Udinese William Troost-Ekong e Norbert Gyomber, visto in Italia con le maglie di Catania, Roma, Pescara, Bari, Perugia e Salernitana.Developed by 3x1010