Sono stati trasferiti in un altro centro di detenzione statunitense i due cittadini italiani Fernando Eduardo Artese e Gaetano Cateno Mirabella Costa, che nei giorni scorsi erano stati trattenuti nella controversa struttura conosciuta come «Alligator Alcatraz». A dare la notizia è la Farnesina, con una nota ufficiale con cui specifica che i due connazionali si trovano ora nel centro Ice di Krome, nei pressi di Miami, dove le condizioni risultano più adeguate alla permanenza e alla gestione delle pratiche per il rimpatrio.Il trasferimento dei due italiani da Alcatraz al centro IceFernando Eduardo Artese e Gaetano Cateno Mirabella Costa sono stati trasferiti oggi, giovedì’ 24 luglio dalla prigione di Alcatraz al centro Ice di Krome, non lontano da Miami, dopo che il Consolato italiano a Miami ha seguito da vicino la vicenda e ne ha coordinato gli spostamenti. Costanti anche i contatti con le famiglie. Queste ultime, come fa sapere il Ministero degli Esteri, hanno già provveduto a versare fondi sui cosiddetti «detainee account», i conti prepagati utilizzati dai detenuti per spese autorizzate, così da consentire l’acquisto di un biglietto aereo non appena le autorità americane ne autorizzeranno l’utilizzo. I familiari di Mirabella Costa hanno già fatto recapitare presso il centro di Krome gli effetti personali del nipote, che saranno presi in custodia direttamente dall’agenzia federale Ice (Immigration and Customs Enforcement). I beni serviranno a facilitare le operazioni di viaggio, nel momento in cui l’immigrazione statunitense concederà il via libera al rientro in Italia.Artese pronto a lasciare gli Usa, la situazione di Mirabella CostaSecondo quanto appreso, Fernando Artese potrebbe essere autorizzato a partire già nei prossimi giorni. L’uomo è stato fermato dalla polizia stradale il 25 giugno per una contravvenzione legata a una multa non pagata. A ciò si aggiunge un mandato di arresto pendente per mancata comparizione a un’udienza giudiziaria. Più complessa è invece la posizione di Gaetano Cateno Mirabella Costa, che dovrà prima comparire davanti a un giudice dell’immigrazione per chiarire le circostanze dei reati contestati. L’uomo sta scontando una pena di sei mesi di carcere per detenzione illegale di sostanze stupefacenti senza regolare ricetta medica, aggressione e aggressione aggravata. A uno dei due italiani, in possesso di un passaporto ormai scaduto, è già stato rilasciato un documento provvisorio d’emergenza, riconosciuto dalle autorità della Florida. Il nuovo passaporto temporaneo potrebbe ora accelerare le procedure legate all’espulsione e al rientro nel Paese d’origine. La Farnesina prosegue nel monitoraggio del caso e conferma di essere in costante contatto con le autorità americane per garantire l’assistenza necessaria ai due connazionali.L'articolo Trasferiti i due italiani rinchiusi ad Alcatraz Alligators, l’annuncio della Farnesina: uno potrebbe lasciare gli Usa entro 24 ore proviene da Open.