L’ex primo ministro della Thailandia, Thaksin Shinawatra, ha visitato sabato un gruppo di cittadini costretti a lasciare le loro abitazioni a causa degli scontri al confine con la Cambogia. Ha aiutato a cucinare e distribuito pasti per gli sfollati, che hanno trovato rifugio nella provincia di Ubon Ratchathani. Secondo quanto riportano i media locali, Shinawatra avrebbe detto agli evacuati di avere fiducia nell’esercito thailandese e nel fatto che il conflitto possa finire rapidamente. L’ex premier non è più attivo in politica, ma in molti lo considerano comunque molto rilevante per le decisioni del governo, che è guidato dal partito della figlia. Gli oppositori politici ritengono la loro famiglia responsabile per gli scontri, a causa del peggioramento dei rapporti tra Thaksin e l’ex leader cambogiano Hun Sen. La figlia di Thaksin, Paetongtarn, è stata al momento sospesa dal ruolo di primo ministro dopo che Hun Sen ha diffuso una loro chiamata in cui, parlando delle tensioni al confine, la prima ministra lo chiamava “zio” e faceva commenti denigratori contro un generale della Thailandia. L’ex primo ministro, che ha compiuto 76 anni sabato scorso, è anche coinvolto in guai giudiziari: il mese prossimo ci sarà la sentenza nel processo nei suoi confronti per lesa maestà, dovuto a presunti insulti alla monarchia in un’intervista del 2015. Thaksin ha indossato, nella sua visita agli sfollati, una maglia gialla brillante, per dimostrare la sua lealtà al re.Questo articolo Thailandia, ex primo ministro distribuisce pasti agli sfollati dopo scontri con Cambogia proviene da LaPresse