John Elkann potrebbe presto varcare le porte di un’istituzione salesiana per svolgere lavori di pubblica utilità sulla base di un programma concordato con i pm. È l’indiscrezione che sta circolando in queste ore a proposito della messa alla prova nei servizi sociali per il presidente di Stellantis, dopo che ieri è arrivato il via libera della Procura di Torino. Ora toccherà al giudice ratificare la proposta. Qualora ci fosse l’approvazione del magistrato, il procedimento sarà sospeso a carico di Elkann e, se il percorso verrà valutato positivamente dal gip, i reati saranno estinti. «La richiesta di messa alla prova», hanno ricordato gli avvocati, «si colloca in questo quadro e non comporta alcuna ammissione di responsabilità».Che cosa significa e perché è stata concessa la messa alla prova per John ElkannI lavori socialmente utili per John Elkann arrivano dopo che la procura di Torino ha accettato la sua richiesta di messa alla prova per alcuni dei reati contestati. Questo istituto del codice penale non equivale in nessun modo a un’ammissione di responsabilità: l’indagato, che non diventa mai imputato, aderisce a un programma di servizi di pubblica utilità per estinguere qualunque addebito una volta concluso il periodo. Per quanto riguarda gli altri indagati invece, i pm hanno chiesto l’archiviazione integrale per i fratelli Lapo e Ginevra, mentre proseguiranno le indagini sul notaio Remo Morone e sul commercialista – nonché attuale presidente della Juventus – Gianluca Ferrero. Le indagini sui nipoti di Marella CaraccioloAl centro della vicenda giudiziaria degli Elkann c’è l’eredità di Marella Caracciolo, vedova dell’avvocato Gianni Agnelli, a proposito della quale i tre fratelli, John, Lapo e Ginevra erano stati indagati per dichiarazione infedele, truffa ai danni dello Stato e falso in atto pubblico. Per estinguere il debito con il fisco la famiglia ha già versato all’Erario una somma di circa a 183 milioni di euro, ma la chiusura definitiva della vicenda potrebbe arrivare solo ora con l’approvazione della messa alla prova per John Elkann e le richieste di archiviazione per i fratelli. Foto copertina: ANSA/MOURAD BALTI TOUATI| Il presidente di Stellantis John Elkann e la moglie Lavinia arrivano alla camera ardente di Giorgio Armani, Milano, 6 settembre 2025. L'articolo Eredità Agnelli, l’ipotesi per la messa in prova di John Elkann: 10 mesi di lavoro dai salesiani proviene da Open.