Trump alla Nato: “Stop al petrolio russo e dazi alla Cina”

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Il presidente Usa Donald Trump ha esortato gli Alleati della Nato a smettere di acquistare petrolio dalla Russia e a imporre alla Cina dazi dal 50% al 100%, puntando a una maggiore pressione su Mosca. In un post su Truth, Trump ha annunciato che sarebbe pronto a varare “severe sanzioni contro la Russia” se la Nato seguirà le sue indicazioni.“Se la Nato farà come dico, la guerra finirà rapidamente”, ha avvertito, aggiungendo che in caso contrario si tratterebbe di uno spreco di tempo, energia e denaro degli Stati Uniti. Il tycoon ha anche criticato l’impegno della Nato, giudicato “ben al di sotto del 100%” e ha definito “scioccante” l’acquisto di petrolio russo da parte di alcuni membri, in particolare Turchia, Ungheria e Slovacchia.La risposta dell’Unione EuropeaL’Unione Europea ha rassicurato che “continuerà a collaborare con tutti i partner globali interessati nel contesto delle sanzioni contro la Russia e della loro applicazione”, sottolineando l’impegno a mantenere le misure in vigore e a coordinare le azioni tra i Paesi membri.Minaccia aerea e operazioni della Nato in PoloniaIl post di Trump arriva dopo l’incursione di diversi droni russi in territorio polacco. Il presidente Usa ha minimizzato l’evento, parlando di possibile errore, mentre le autorità di Varsavia lo considerano una provocazione.Il vicepremier e ministro della Difesa polacco, Wladyslaw Kosiniak-Kamysz, ha annunciato l’inizio dell’operazione Nato Sentinella dell’Est, per proteggere il fianco orientale dell’Alleanza. Aerei polacchi e degli Alleati sono stati schierati in operazioni preventive nello spazio aereo del Paese, mentre l’aeroporto di Lublino è stato chiuso e i sistemi di difesa aerea messi in stato di massima allerta. Due caccia F-16 sono stati inviati anche in Romania per monitorare eventuali detriti di droni russi.Zelensky: proteggere i cieli di Kiev e dei Paesi limitrofiIl presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo all’incontro annuale della Strategia Europea di Yalta, ha chiesto ai partner di “proteggere insieme i cieli” di Kiev e dei Paesi limitrofi, Polonia e Romania, di fronte alle minacce russe. Zelensky ha inoltre sollecitato la fornitura di armi capaci di colpire non solo i droni, ma anche le fabbriche che li producono.Il leader ucraino ha sottolineato che la situazione sul campo di battaglia “rimane difficile”, ma ha negato che le truppe russe stiano avanzando rapidamente nell’est, come sostiene Mosca.Attacchi russi e vittime sul campoSecondo l’Aeronautica Militare ucraina, tra venerdì e sabato le forze armate russe hanno effettuato un attacco con un missile balistico e 164 droni. A Kupyansk, nella regione di Kharkiv, è stata respinta un’incursione tramite oleodotto, mentre a Kostjantynivka, nel Donetsk, tre persone sono rimaste uccise e sette ferite a causa dei bombardamenti.Questo articolo Trump alla Nato: “Stop al petrolio russo e dazi alla Cina” proviene da LaPresse