Pochi giorni dopo aver annunciato l'audio lossless per gli utenti Premium, e dopo aver dichiarato guerra ai furbetti che non vogliono pagare, Spotify fa un bellissimo regalo anche gli utenti non paganti, rimuovendo il più fastidioso limite della sua versione gratuita.Finora infatti Spotify free ha avuto cinque differenze chiave rispetto alla versione in abbonamento:pause pubblicitariequalità audio inferioreskip limitati (ogni ora)riproduzione offlineriproduzione casuale (su smartphone)Di questi cinque limiti, l'ultimo se ne va. In parole povere è ora possibile cercare un brano specifico e riprodurre esattamente quella canzone, mentre prima sarebbe partita una riproduzione casuale contenente anche quel brano ma in mezzo a tanti altri.Si tratta di un cambiamento che in buona parte rivoluziona l'uso di Spotify gratis, che ora può essere usata per placare qualsiasi urgenza musicale potessimo avere, sapendo di poter ascoltare subito la canzone desiderata. La riproduzione del brano potrebbe però essere preceduta da uno stacco pubblicitario, dato che la pubblicità non andrà mai via senza pagare (ovviamente).Inoltre, grazie a daylist, avremo ogni giorno una playlist autocurata che "capisce e riflette" il tipo di musica che ci piace ascoltare di più durante ogni momento della giornata, o anche in un giorno preciso della settimana. Più useremo Spotify con regolarità e più daylist sarà aggiornata in modo pertinente. Se non è una buona scusa per non abbonarsi questa, non sappiamo quale altra dovrebbe essere!L'articolo Spotify free rimuove la sua limitazione più fastidiosa: ora possiamo scegliere quale brano ascoltare! sembra essere il primo su Smartworld.