Un colpo da film, 12,5 tonnellate di cioccolatini rubati ma un finale amaro. Un camionista spagnolo è sotto processo ad Alicante per appropriazione indebita dopo aver fatto sparire un quantitativo di cioccolatini dal valore stimato di 113mila euro e averli rivenduti per la modica cifra di 1200 euro. Secondo l’accusa, l’uomo, assunto da una società di trasporti nel 2021, avrebbe dovuto consegnare il carico a un’azienda di Elche che aveva effettuato il cospicuo ordine. Il 4 febbraio di quell’anno, però, avrebbe dirottato il viaggio: invece di completare la consegna, ha venduto l’intero carico a un imprenditore di Alicante che, ingolosito dal ghiotto affare avrebbe acquisito la merce ad un prezzo stracciato. Secondo la procura, l’imprenditore di Alicante era perfettamente consapevole dell’origine illecita della merce.Il secondo colpo: pallet venduti e camion abbandonatoIl camionista non si sarebbe fermato lì. Dopo la vendita, avrebbe rivenduto anche i 13 pallet su cui erano caricati i cioccolatini a un’azienda di Riba-roja, questa volta però ignara del furto. Poi avrebbe abbandonato il camion a Cox, un comune della provincia di Valencia, prima di sparire. La vicenda è arrivata in aula: per il camionista, la procura ha chiesto due anni e mezzo di reclusione per appropriazione indebita. Per l’imprenditore che ha acquistato il carico, imputato per ricettazione, la richiesta è di un anno e mezzo di carcere. Il procedimento è in corso davanti alla terza sezione del Tribunale Provinciale di Alicante: la sentenza è attesa nelle prossime settimane. L'articolo Spagna, il camionista accusato di aver rubato 12 tonnellate di cioccolatini proviene da Open.