In Alaska, negli Stati Uniti, è emersa un’isola completamente nuova come diretta conseguenza dello scioglimento dei ghiacciai. È quello che raccontano le foto pubblicate lo scorso 8 settembre dall’Earth Observatory della Nasa. La comparsa di quest’isola nel distretto di Yakutat non è un evento casuale della natura: è il risultato visibile di come le devastanti attività dell’uomo stiano alterando il pianeta a una velocità senza precedenti. Mentre alcune regioni del mondo diventano deserti per le temperature estreme e la siccità, in Alaska, la fusione dei ghiacciai genera nuovi laghi proglaciali e terre emerse.La nuova isola è comparsa lungo la costa sudorientale dell’Alaska, all’interno di un’ampia pianura un tempo dominata dai ghiacciai. Qui, il ghiacciaio Alsek, che avvolgeva la montagna Prow Knob, ha cominciato a ritirarsi a causa dell’aumento delle temperature provocato dalle emissioni di CO2 e altri gas climalteranti. Un tempo, come testimonia la foto a sinistra risalente al 1984, il ghiacciaio Alsek ricopriva quasi completamente il lago Alsek.Le immagini satellitari mostrano che tra il 2018 e il 2025, in soli sette anni, il ghiacciaio si è frammentato in tre parti principali, lasciando Prow Knob completamente isolata e dando vita a un fenomeno geografico raro: un’isola nata dallo scioglimento dei ghiacciai. Gli esperti indicano che lo sgancio definitivo si è verificato tra il 16 luglio e il 6 agosto di quest’anno, confermando la rapidità con cui i cambiamenti climatici stanno rimodellando il territorio.Il distretto di Yakutat ospita tre grandi ghiacciai – Yakutat, Alsek e Grand Plateau – i quali alimentano altrettanti laghi che, negli ultimi decenni, si sono espansi a causa della perdita di massa dei ghiacciai. Questi cambiamenti hanno impatti profondi sugli ecosistemi locali, modificando habitat, specie vegetali e fauna acquatica. “I laghi che si stanno formando in questa regione sono immensi, partono dalle montagne e si estendono verso la costa, creando un nuovo distretto lacustre unico nel nostro Paese” spiega il glaciologo Mauri Pelto del Nichols College.La nascita dell’isola di Prow Knob è un segnale concreto dei mutamenti globali provocati dal riscaldamento climatico. Ogni nuovo lago e ogni ghiacciaio in ritirata raccontano una storia di temperatura crescente, emissioni incessanti e trasformazioni del pianeta che, se non contrastate, continueranno a ridisegnare il volto della Terra.L'articolo Il ghiacciaio si è sciolto e fa emergere una “nuova” isola in Alaska. Le immagini della Nasa proviene da Il Fatto Quotidiano.