Il calciatore e i vertici della proprietà sono vicini all’accordo per l’interruzione definitiva del rapporto: finisce l’avventura alla JuveNegli ultimi mesi alla Juve è andato molto di moda il termine ‘esubero tecnico‘: una locuzione che fotografa perfettamente tutte quelle risorse (perché nella rosa bianconera ce n’erano tante) considerate non più funzionali al progetto tecnico.Rescissione del contratto: addio lampo in casa Juve (LaPresse) – Radioradio.itDa Douglas Luiz a Nico Gonzalez passando per lo stesso Dusan Vlahovic (poi rimasto più per una questione di decisione personale del calciatore, oltre che dell’assenza di un’offerta economica considerata congrua per il suo cartellino) e forse anche per Teun Koopmeiners, per il quale il tecnico croato sta spendendo tutti i bonus da elargire, sono diversi i calciatori che la nuova dirigenza ha messo o vorrebbe mettere alla porta.Tra questi, nella scorsa primavera, sarebbe dovuto rientrare anche uno sfortunato attaccante, sceso in campo per l’ultima volta con la maglia a strisce bianconere addirittura il 25 maggio 2024, data coincidente con l’ultima di campionato della Juve, 10 giorni dopo l’ultimo trofeo messo in bacheca dalla ‘Vecchia Signora‘ guidata da Max Allegri, poi silurato dopo la conquista della Coppa Italia.L’attaccante, protagonista di un calvario che ormai mette a serio rischio perfino la prosecuzione della sua carriera a soli 31 anni, sembra ormai avere il destino segnato. Il tormentato matrimonio col club bianconero potrebbe finire entro la fine del 2025.Milik-Juve, ora è finita: il polacco rescindeTutto è iniziato nel giugno del 2024, quando Arek Milik si sottopose ad un intervento al menisco mediale del ginocchio sinistro a seguito dell’infortunio procuratosi nel match disputato dalla sua Polonia contro l’Ucraina.Milik-Juve, ora è finita: il polacco rescinde (LaPresse) – Radioradio.itQuello che in un primo momento era sembrato potesse essere uno stop di 30-40 giorni, costrinse il calciatore ad un’assenza di oltre 200 giorni dai campi di allenamento, con ricadute e complicazioni che compromisero il normale decorso.Successivamente l’attaccante si è infortunato anche al polpaccio, per poi accusare un problema muscolare lo scorso fine marzo, quando sembrava ormai pronto al rientro. Il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2027 avanzato dalla Juve fu accolto positivamente dal calciatore, ancora a secco di presenze nella stagione di Thiago Motta, poi rilevato da Igor Tudor per le ultime 9 di campionato. Nulla da fare. Il ritorno in campo è rimasto un miraggio.Indisponibile anche per la stagione in corso – già iniziata, come avrete capito, con l’etichetta di ‘esubero tecnico‘, l’ex Napoli si è addirittura procurato, durante la preparazione estiva, una lacerazione alla regione tibiale anteriore destra dopo un esercizio in palestra. Risultato: l’attaccante non è mai stato a disposizione del tecnico.Stante questa situazione, e considerando sia il lauto ingaggio del giocatore che l’interesse manifestato dal Cagliari nei suoi confronti (c’è da sostituire il ‘Gallo’ Belotti, per il quale la stagione è già praticamente finita), Milik si avvia verso la rescissione consensuale del suo accordo con la Juve. Già a gennaio, o forse prima, il 31enne sarà libero di accasarsi altrove, liberando il club piemontese di un onere economico non giustificato da un’assenza in campo che dura ormai da quasi un anno e mezzo…The post Rescissione del contratto: addio lampo in casa Juve appeared first on Radio Radio.